Certosa di Trisulti

CERTOSA DI TRISULTI

(CIOCIARIA - NEL SUD DEL LAZIO)

Situata nel cuore dei monti ciociari, la Certosa di Trisulti forma, assieme all'ambiente circostante, uno degli angoli più spettacolari del Lazio.
Attorniata da un'atmosfera ovattata e fuori dal tempo, la grande abbazia cistercense conserva opere d'arte importantissime, alle quali si
aggiungono una monumentale libreria ed una farmacia di una bellezza quasi surreale, considerata fra le più suggestive d'Europa. Dappertutto
i segni di un esoterismo volto alla ricerca spirituale e sapienziale e all'evoluzione di se stessi. Nei pressi della certosa si ammirano inoltre un
tenebroso monastero abbandonato del '200 ed un paio di eremi scavati nella roccia. Non difficile avvistare scoiattoli fra le immense foreste di
faggio, cerri e conifere circostanti. Scontato dire che il luogo si presta a situazioni fotografiche fantastiche. Sia a livello artistico, sia a livello
paesaggistico (oltre che strettamente naturalistico), gli spunti sono infiniti: un altro di quegli innumerevoli luoghi incantati del Lazio che purtroppo
ancora in pochi conoscono e che il non averli mai visitati equivale a non conoscere quasi per niente la regione!



L'Abbazia sorge a circa 800 m. sui monti Ernici ed è circondata da un bosco di faggi. Fondata da S. Domenico di Foligno intorno all'anno Mille è stata
poi ricostruita dai PP. Certosini nel XIII sec. Oggi ospita una comunità monastica dell'ordine dei Cistercensi che fanno capo all'Abbazia di Casamari.



La caratteristica che più colpisce è la solenne solitudine del luogo, un largo avvallamento di magnifiche piramidi montane, situato tra aspre montagne
scoscese ed il contrasto tra la natura selvaggia del paesaggio e la perfetta civiltà che regna all’ interno del complesso.



Il grande fascino del monastero laziale, immerso nel verde cupo dei boschi, nasce proprio dal rapporto tra gli imponenti e austeri edifici e l’ ambiente
naturale, e dal fatto che qui, più che in altre certose più monumentali e sontuose, l’ aspetto pressoché inalterato del paesaggio circostante permette
tuttora al visitatore di sperimentare una suggestione molto simile a quella che ricevettero viaggiatori e pellegrini dei secoli passati.





Interno della Certosa



A circa 1200 mt. dalla Certosa, percorrendo un sentiero pedonale che attraversa il bosco, si raggiunge un luogo frequentato anticamente da eremiti,
dove oggi sorge una caratteristica chiesa rupestre dedicata alla Madonna delle Cese.