Esami di maturità 2014

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 3/2/2014, 09:18     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


f6nQELJ



Dopo giorni di attesa snervante per migliaia di studenti, nella tarda serata di oggi sono finalmente state rese pubbliche le scelte del ministro Maria Chiara Carrozza per quanto riguarda le materie oggetto di seconda prova scritta alla Maturità nonché quelle assegnate ai commissari esterni . Mai negli ultimi anni era successo che si andasse oltre 31 gennaio per la loro comunicazione, ed il Ministero di Viale Trastevere sembra aver voluto rispettare questa tradizione non facendo attendere oltre i diplomandi, anche se quasi in extremis. Proprio per questo, nei giorni scorsi gli studenti non hanno mancato di esprimere il proprio disappunto attraverso Twitter.

SCELTE QUASI OBBLIGATE - Attesa lunga, ma nessuna sorpresa: rispettato il criterio dell’alternanza laddove era un grande classico oppure il criterio della continuità laddove scontato. Quindi Greco al posto di Latino al Liceo classico, ma anche Matematica allo scientifico, Lingua straniera al Liceo linguistico; Pedagogia al Liceo pedagogico. Per quanto riguarda gli istituti tecnici, invece si è scelta Economia aziendale ai Ragionieri, Estimo ai Geometri, Alimenti e alimentazione all’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione.

COMMISSARI INTERNI ALLA SECONDA PROVA - Il Ministero con il decreto odierno ha stabilito anche quali materie affidare ai commissari esterni. Ricordiamo che la commissione giudicante per l’esame di Maturità è composta da tre docenti interni e altrettanti esterni. Rispettato il criterio dell’alternanza: la prima prova di Italiano verrà giudicata da un docente esterno, mentre la seconda prova scritta di indirizzo sarà di competenza di un prof interno. Un bel sollievo per gli studenti, visto che tradizionalmente il secondo scritto è reputato anche il più complesso fra i tre. Insomma sarà una Maturità più semplice, almeno secondo quanto affermano gli esperti del portale Skuola.net.

DATE DA RICORDARE - Le prove scritte dell’Esame di Stato dell’anno scolastico 2013/2014 si terranno mercoledì 18 giugno 2014 (prima prova) e giovedì 19 giugno 2014 (seconda prova).

Materie maturità 2014



In particolare, per la seconda prova scritta sono state selezionate per i Licei:

Liceo classico: Greco

Liceo scientifico:
Matematica

Liceo linguistico: Lingua straniera

Liceo pedagogico: Pedagogia

Per gli Istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova può essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell'istituto.

Le materie scelte per alcuni indirizzi sono:


Istituto tecnico commerciale (ragionieri):
Economia aziendale

Istituto tecnico per geometri: Estimo;

Istituto tecnico per il turismo: Tecnica turistica;

Istituto tecnico industriale (elettronica e telecomunicazioni): Elettronica;

Istituto tecnico industriale (elettrotecnica ed automazione): Elettrotecnica;

Istituto tecnico industriale (informatica): Informatica generale e applicazioni tecnico-scientifiche;

Istituto professionale per agrotecnico: Economia agraria;

Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: Alimenti e alimentazione;

Istituto professionale per i servizi sociali:
Psicologia generale e applicata;

Istituto professionale per Tecnico delle industrie meccaniche: Tecnica della produzione e laboratorio.

Per il settore artistico (Licei e Istituti d'arte) la materia oggetto di seconda prova ha carattere progettuale e laboratoriale (ad esempio architettura, ceramica, mosaico, marmo, oreficeria). La prova si svolge in tre giorni.

I Commissari esterni



Finalmente il Ministero dell'Istruzione ha reso note quali materie saranno affidate ai commissari esterni per la maturità 2014. L'ansia e l'attesa di migliaia di maturandi è stata placata, almeno per il momento. Infatti, per sapere quali saranno i loro nomi e partire con le ricerche sulle loro preferenze e sui loro caratteri, bisogna aspettare ancora qualche tempo. Infatti, solitamente questi vengono resi noti tra la fine di maggio e i primi di giugno. Tipicamente le materie della Maturità affidate ai commissari esame di stato 2014 vengono diffuse tra la metà e la fine di Gennaio, mentre i nominativi commissari esterni maturità verso la fine di Maggio.

Liceo Classico

Italiano
Matematica
Filosofia

Liceo Linguistico

Italiano
Matematica
Filosofia

Liceo Scientifico

Italiano
Inglese
Disegno e storia dell'arte

Istituto tecnico commerciale


Italiano
Matematica
Diritto

Istituto tecnico per il turismo

Italiano
Storia dell'arte
Inglese

Istituto tecnico per geometri


Italiano
Topografia
Costruzioni

Istituto tecnico industrie meccaniche

Italiano
Elettrotecnica ed elettronica
Matematica

Istituto servizi sociali

Italiano
Matematica
Diritto ed economia



CONSIGLI PER ARRIVARE ALL'ESAME SANI E SALVI


- Insomma, se fino ad oggi avete scherzato, è arrivato il momento di mettersi sui libri seriamente. Se proprio non ce la fate a studiare tutti gli argomenti di tutte le materie arrivando alla Maturità super preparati, almeno studiate bene quelle che possono garantirvi più punti all’esame. Inutile dire che la materia oggetto della seconda prova in alcuni indirizzi è la più complessa fra le prove scritte: lo è ad esempio Matematica allo scientifico come le materie di indirizzo negli istituti tecnici o professionali.

FATEVI AMICO IL PROF

- Se avete qualche conflitto con il prof che tiene la materie della vostra seconda prova di maturità, vi conviene risolverle. Parlateci e chiarite fin da subito con lui in modo da calmare le acque ed arrivare all'esame in un clima disteso. Invece se il commissario fosse esterno, non vi resta che dedicare grande attenzione alla preparazione: sarà solo quella che potrà salvarvi da un commissario pignolo o esigente.

COLLEGAMENTI CON LA TESINA

- Inoltre, vi conviene trattare bene la materie della seconda prova anche nella tesina. Anzi, perchè non partire proprio da questa per effettuare tutti i collegamenti con le altre materie? Ricordate che per fare un lavoro brillante non serve che tutte le dicipline siano perfettamente collegate tra loro, ma almeno inserite la materia oggetto del vostro secondo scritto e in generale almeno una di quelle dei sei commissari che compongono la vostra commissione.


H2bG2gl



Fonti: www.lastampa.it/2014/01/31/blogs/sk...vWO/pagina.html

www.finanzautile.org/materie-maturita-2014-20140202.htm

www.skuola.net/esame-maturita/commissari-esterni-maturita-2014x.html

http://www.skuola.net/notizie-maturita-201...rita-2014x.html

Edited by francesina63 - 3/2/2014, 09:58
 
WWW  Top
view post Posted on 3/2/2014, 09:53     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


Yc8PTLT

Materie esami di Maturità: 5 motivi per conoscerle



I motivi per i quali i maturandi attendono l' uscita delle materie con sempre più impazienza sono diversi e soggettivi, anche se ne esistono almeno 5 importantissimi e condivisibili da tutti.

1. CAPIRE QUALE PROF INGRAZIARSI


- Sapendo quale sarà la materia in cui vi giocherete almeno 15 punti da sommare al voto di Maturità, saprete anche quale prof dovrete farvi amico più degli altri. Siate scaltri: non siete in buoni rapporti con l’insegnante della materia uscita come seconda prova? Alzate bandiera bianca: parlate con lui e fatevelo amico. In fondo, potrebbe essere proprio lui a fare in modo di farvi avere un voto più alto o che potrebbe, addirittura, salvarvi.

2. PENSARE ALLA TESINA

- Non pensate di ridurvi all’ultimo momento, il vostro lavoro finale va pensato già da ora. Le materie devono essere collegate in maniera impeccabile tra loro e senza forzature. Per farlo potete anche fare a meno di inserirle tutte, ma fate attenzione ad inserire quelle dei prof in commissione, compreso quello della materia di seconda prova…

3. INIZIARE A STUDIARE SERIAMENTE

- Se fino ad oggi avete scherzato, è ora di mettersi sui libri seriamente. Se proprio non ce la fate a studiare tutti gli argomenti di tutte le materie arrivando alla Maturità super preparati, almeno studiate bene quelle che possono garantirvi più punti all’esame. Inutile dire che la materia oggetto della seconda prova è una di quelle…

4. TIRARE UN SOSPIRO DI SOLLIEVO

- Sappiamo bene che alcuni indirizzi, come lo scientifico, alla seconda prova hanno sempre le stesse materie, ma per la maggior parte degli altri non è così. Certo, solitamente le materie escono sulla base della regola dell’alternanza, ma non è sempre scontato che sia così. Insomma, conoscere al più presto con certezza quale materia sarà oggetto di seconda prova vi aiuterà ad evitare brutte sorprese e stare più tranquilli.


5. INDOVINARE LE MATERIE DELLA TERZA PROVA


- Queste saranno sconosciute fino al giorno in cui non affronterete tale prova. Eppure un trucco che può aiutarvi ad individuarle c’è: infatti, solitamente tra queste materie ci sono quelle dei prof presenti in commissione, ma mai quelle oggetto della prima e della seconda prova di Maturità.


8bWtEfL



Fonte: www.skuola.net/notizie-maturita-201...a-maturita.html
 
WWW  Top
view post Posted on 3/2/2014, 10:23     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


JtH7636

Commissari esterni 2014: i 5 tipi da evitare



A nessuno piace essere interrogato, e ancor meno fa piacere essere interrogati da una intera commissione di prof durante la prova più impegnativa della Maturità 2014: il colloquio orale. Davanti al povero maturando, si profilano le facce dei prof che da 5 anni hanno accompagnato il suo cammino, mai confortanti come in quel momento. Ma accanto a loro ecco apparire nuove e ben più inquietanti figure, quelle dei commissari esterni. Illustri sconosciuti con il potere di cambiare totalmente il corso degli eventi grazie alle loro domande a sproposito, espresse in modo misterioso: si sa che ogni prof ha le sue fissazioni, e ci vogliono anni prima che uno studente riesca a decifrare la sua mente, non certo qualche minuto. Quanto i commissari interni sono ormai libri aperti e buoni alleati, infatti, tanto i commissari esterni sono inquietanti e misteriosi. Impariamo a distinguere con un'occhiata che tipo di commissario abbiamo davanti, e se capiamo che corrisponde ad uno dei 5 tipi da evitare, corriamo ai ripari.

TIPO DA EVITARE 1: IL PIGNOLO

- Fissato con le precisazioni, è il re del disagio. Il suo carattere di base è buono ed accogliente, spesso dimostra qualche anno in più e veste con esagerata cura, porta con sé i suoi ordinatissimi e libri e quaderni con copertina ed è spesso sorridente. A vederlo, istintivamente ispira fiducia, e si è spinti a rispondere di getto alla sua domanda, relativamente semplice, generica e alla nostra portata. Ma proprio quando sembra che ci sia andata bene, la nostra risposta non sembra fare lo stesso effetto su di lui. Nonostante i nostri svariati tentativi, alla fine, scuote la testa rattristito, e noi capiamo di averlo deluso. Ma qual'era la risposta? La nostra, esattamente la stessa. Solo, espressa con quei termini tecnici e di impeccabile precisione lessicale che un prof pignolo ama più di se stesso.

TIPO DA EVITARE 2: GIOVANE MA CATTIVO

- E' giovane e questo ci piace. E' anche bello, ma questa mantide religiosa di commissario esterno può fregarvi in un attimo. La freddezza del suo sguardo, mentre ripetiamo la tesina o il percorso, deve metterci già in allarme. Il suo silenzio è inquietante, ma le sue parole lo sono anche di più: non gli basta il classico metodo di interrogare. Lui vuole di più. Così, cerca di stimolare il dibattito, ci contraddice, ci chiede il perché di tutto ciò che sappiamo e che a volte diamo un po' per scontato. Vuole ragionamenti geniali e bolla tutto il sapere dei libri come banalità. Non si limita alla sua materia, è una palla impazzita che si immischia in qualsiasi discorso: e alla fine del colloquio siamo stanchi e sudati come dopo una maratona.

TIPO DA EVITARE 3: MONARCA ASSOLUTO


- Troneggia dalla sua postazione anche se non è il presidente di commissione, e al primo sguardo si nota come la sua personalità abbia già annientato tutti i suoi colleghi di commissione e che l'ultima parola sarà la sua. Rompiscatole all'ennesima potenza, istrione ed egocentrico, potrebbe in realtà rivelarsi utile: in sede d'esame, riuscirebbe a contraddire gli stessi colleghi pur di imporre il suo punto di vista e perdere un'infinità di tempo a parlare di tutto ciò che pensa, crede o sa. In realtà questo è un tipo che va a simpatia, proprio come un re capriccioso: siate affabili, divertitelo e omaggiatelo, perchè se alla sua domanda, magari un po' banale, piace come state rispondendo, si batterà per voi fino alla fine. Ma mai farselo nemico: pur di non starlo a sentire, i suoi colleghi lo accontenteranno.

TIPO DA EVITARE 4: IL RANCOROSO

- Diciamocelo chiaramente, un professore acquisisce importanza a seconda della quantità di ore e della pertinenza della sua materia con l'indirizzo dell'istituto: viceversa, alcune materie hanno poco spazio e per questo sono prese sotto gamba. Alcuni professori, questo non possono accettarlo, e dopo anni interi di frustrazione, non vedono l'ora di far pesare il proprio parere come un macigno. Magari proprio durante l'esame di Maturità in cui svolgono il ruolo di commissari esterni. Mai, perciò, prendere sotto gamba i professori esterni delle materie minori: il loro rancore potrebbe esplodere durante il colloquio orale con effetti disastrosi.

TIPO DA EVITARE 5: IL POLITICIZZATO

- Siete bravi, bravissimi, da cento e lode. Avete solo un difetto: non credete in ciò in cui crede lui. Religioso, rivoluzionario, retrogrado e bacchettone o all'avanguardia non importa, a qualsiasi filone appartenga, questo tipo di commissario esterno non riesce a digerire che esista, o sia esistita, gente che la pensa diversamente. O che, addirittura, vada contro la sua filosofia. Davanti ad un prof così, bisogna stare molto attenti non solo a come si parla, ma anche agli argomenti che si affrontano: l'unico modo per uscirne è non schierarsi troppo e annuire quando sentirà il bisogno di puntualizzare e giustificare. Anche quando negherà realtà storiche documentate. Del resto il diploma ha un prezzo.


CSDu3sI



Fonte: www.skuola.net/notizie-maturita-201...terni-tipi.html
 
WWW  Top
view post Posted on 25/2/2014, 08:27     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


MBfwO0L

Maturità 2014, a cosa serve la tesina?

Aria d'esame per i maturandi del 2014, che dovranno cominciare a pensare all'argomento della tesina già da questi giorni.
Ma a che serve la tesina e qual è il suo ruolo durante il colloquio orale?



E' quasi Marzo: il mese della primavera, ma anche il mese in cui i maturandi di tutta Italia iniziano a pensare seriamente all’ esame di Maturità. Da poco sono state pubblicate le materie dei commissari esterni e di seconda prova, ma è il colloquio orale da sempre la prova più temuta dagli studenti. Ma che ruolo ha la presentazione della tesina durante l’interrogazione?
Maturità 2014, a cosa serve la tesina?

LA TESINA: A COSA SERVE? – E’ questo il momento in cui gli studenti cominciano a trovare argomenti e collegamenti per la propria tesina da presentare alla Maturità. In poche parole, si tratta di realizzare un elaborato che approfondisca un determinato tema in varie materie. Ma non tutti gli studenti sanno che, ai fini dell'esame, la tesina non è altro che uno strumento messo a disposizione degli studenti per dare il via al proprio colloquio orale partendo da un argomento sul quale hanno avuto modo di prepararsi maggiormente e che permetta loro di spaziare in tutte le materie. Come si può leggere nella Normativa di riferimento, "Il colloquio ha inizio con un argomento o con la presentazione di esperienze di ricerca e di progetto, anche in forma multimediale, scelti dal candidato. Esso, tenendo conto di quanto previsto dal comma 8, prosegue su argomenti proposti al candidato a norma dell’art. 4, comma 5. Gli argomenti possono essere introdotti mediante la proposta di un testo, di un documento, di un progetto o di altra indicazione di cui il candidato individua le componenti culturali, discutendole. Nel corso del colloquio deve essere assicurata la possibilità di discutere gli elaborati relativi alle prove scritte".

LE ALTERNATIVE – Gli anni scorsi, ci sono stati casi in cui la tesina si è trasformato in un vero e proprio lavoro di ricerca. Nel 2013, uno studente di un liceo scientifico di Brescia, Emanuele Balduzzi, ha deciso di tentare un esperimento: lanciare un pallone-sonda a 30mila metri di altezza, dal quale fotografare la Terra, per poi presentare in sede d'esame il resoconto completo di tale lancio. Durante la Maturità 2012, invece, Andrea Illuminati, alunno di un istituto professionale di San Benedetto del Tronto, ha presentato un lavoro costato ben tre anni di progettazione: la realizzazione di un vero e proprio impianto di risalita da installare nel Parco Nazionale dei Sibillini.

ORIGINALITA’ , MA NON SOLO – Scegliere un argomento originale può essere vincente, ma ciò che più conta in sede d'esame è l’esposizione: una tesina che non svolge il compito per cui è stata pensata, cioè introdurre il colloquio orale, è perfettamente inutile. Bisogna poi ricordarsi alcune semplici regole. Ad esempio, andare fuori tema può essere rischioso , per cui meglio coinvolgere nella tesina argomenti affrontati durante gli anni scolastici. In più, è importante ricordarsi che la presentazione della tesina deve occupare solo la prima parte del colloquio, per cui non bisogna dilungarsi troppo.


aO1im6z



Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/skuola/2014...-_2028963.shtml
 
WWW  Top
view post Posted on 13/5/2014, 16:21     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


iIZMcNe

Tracce Maturità 2014,
Gabriel Garcia Marquez in prima fila



Nella prima prova della maturità 2014, l'ex Ministro dell'istruzione ha spiazzato tutti con un brano di Claudio Magris per l’analisi del testo. E gli effetti della decisione si fanno sentire a quasi un anno di distanza: i ragazzi infatti stanno abbandonando le speranze di poter “azzeccare” l’autore più probabile dal programma scolastico. Niente più tradizionali notti bianche su internet a cercare le possibili tracce d'esame?

Da quanto emerge da una ricerca del portale specializzato Skuola.net su 1.500 studenti, sembrerebbe proprio che questa usanza sia giunta alla fine per la maggioranza dei ragazzi, ben il 60%. Tuttavia, anche se il trauma Magris ha cambiato tutte le carte in tavola, rimangono in lista alcuni favoriti dal panorama della letteratura del primo novecento: Pirandello e D'Annunzio. Ma l'ago della bilancia si sta spostando sempre di più all'epoca attuale, così tra le proposte spontanee dei ragazzi intervistati spopola l'appena scomparso premio Nobel Garcia Marquez.

TOTOESAME, CHI CI CREDE PIU'? - Anni di statistiche e calcoli di probabilità sono giunti alla fine? Tutta colpa di Magris per 1 ragazzo su 5. Scettici sul Totoesame altri 2 su 5, che a conti fatti sostengono che nessuno sia mai riuscito a indovinare gli argomenti della Prima Prova o della Seconda Prova dell' esame di Maturità. Per un 27% circa degli studenti intervistati, invece, un giretto su internet può sempre tornare utile: non sia mai che qualcuno riesca ad azzeccare i temi delle tracce dell'esame di stato. Tuttavia, non ci fanno troppo affidamento. Non perde le speranze invece circa 1 su 10, sicuro che l'illustre sconosciuto Magris sia stato solo una parentesi e si tornerà ai classici, con la possibilità di calcolare il più probabile.

CENT'ANNI DI TOTOTRACCE
- Tuttavia, se si è chiamati a giocare, si gioca: Skuola.net ha sottoposto agli intervistati una lista di autori possibili per le tracce di Maturità 2014 e i ragazzi hanno scelto i loro candidati. Con il 15% circa delle preferenze, vince su tutti Pirandello, seguito a poca distanza da D’annunzio (14% circa) e Primo Levi (12% circa). Buona posizione anche per Ungaretti (12% circa), Svevo (9% circa) e Montale (9% circa). Ma la vera scommessa dei ragazzi torna ai giorni più recenti, e vede protagonista Gabriel Garcia Marquez. Il premio Nobel appena scomparso è, infatti, in prima fila tra i suggerimenti spontanei degli studenti che hanno partecipato all’indagine: avendo la possibilità infatti di proporre un autore non in lista, e la maggioranza degli studenti ha segnalato proprio lo scrittore colombiano.

rz9mFid



Fonte: www.tgcom24.mediaset.it/skuola/2014...a_2043578.shtml
 
WWW  Top
view post Posted on 13/5/2014, 16:59     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


Cmn4x9I

Maturità 2014: le app per smartphone più scaricate
sul Play Store e l'iTunes Store



Manca poco più di un mese all'inizio degli esami di Maturità 2014. Gli studenti italiani, dopo le ore mattutine trascorse sui banchi di scuola, stanno indubbiamente trascorrendo pomeriggi, ponti, festività e domeniche piegati sui libri di testo, tra studio, riassunti ed esercizi. E che dire della tesina, indispensabile per affrontare il colloquio orale all'esame? Nell'era della generazione 2.0 i maturandi, però, non si accontentano più di biblioteche e carta stampata. Proprio per questo è partita la caccia alle applicazioni per smartphone più utili ai fini della preparazione, una su tutte quella di Skuola.net, dalla quale scaricare appunti, traduzioni, tesine e mappe concettuali. Ma non solo. Ecco, quindi, le più scaricate sul Play Store e l'iTunes Store.

L'APP SALVA MATURANDO - Gli studenti sanno bene che per superare al meglio il proprio esame di Maturità, ed in particolar modo il colloquio orale, dovranno preparare una tesina o una mappa concettuale da presentare alla propria commissione esaminatrice. Grazie all'app di Skuola.net potranno scaricare il materiale di cui hanno bisogno direttamente sul cellulare, insieme ad appunti, traduzioni dal greco e dal latino, esercizi di matematica e quant'altro. Tutto ciò, quindi, di cui un maturando ha bisogno per non sentirsi mai impreparato, in ogni contesto e 24 ore su 24.

LE APP MIGLIORI PER iOS E ANDROID
- Per i maturandi più disperati il consiglio è di comprare una scheda di memoria aggiuntiva per il proprio smartphone. L'universo delle applicazioni utili nella categoria dell'istruzione, infatti, è praticamente illimitato. Queste, ad esempio, le migliori applicazioni gratis per studenti con lo stesso nome sia in App Store di iOS per iPhone e iPad sia in Play Store, il negozio di titoli per smartphone e tablet Android. Prima di tutto Google Traduttore, scaricato per trovare delle parole sconosciute, per un piccolo suggerimento o per interi testi. Tra le altre app per le lingue, poi, grande successo per Babbel. E per chi, invece, ha maggiori difficoltà con la matematica, iMatematica Pro dedicata alle discipline matematico scientifiche e contenente dai 120 argomenti a più di 700 formule. Per tutti coloro, invece, più preoccupati dalla prima prova, le app TuttiDizionario e Sinonimi e Contrari. E che dire, invece, della Tavola Periodica e dei Sistemi di Equazione? Sugli store per smartphone e tablet gli studenti possono trovare davvero tutto quello di cui hanno bisogno.

STUDIO, MA NON SOLO MATURITA'
- Ai primi posti tra le app più scaricate dai ragazzi su Play Store e iTunes Store nell'ambito dell'istruzione, non solo aiuti per lo studio scolastico. QuizPatente2014, infatti, non abbandona il podio delle gratuite più scaricate, insieme a numerose altre applicazioni utili per migliorare la propria preparazione in vista dell'esame della patente. E per i più piccoli, invece, ancora lontani dalla maggiore età, apprezzatissima Patentino Ciclomotore, per sostenere al meglio l'esame per la guida del motorino.


gu4Yc8X



Fonte: www.tgcom24.mediaset.it/skuola/2014...a_2043829.shtml
 
WWW  Top
view post Posted on 19/5/2014, 09:35     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


95tJPpW



Esame Maturità, 7 su 10 temono l'orale



Prova orale, questa sconosciuta. Per la prima volta, lo studente si trova di fronte a una carrellata di docenti pronti ad interrogarlo, un vero e proprio plotone d’esecuzione. E allora non resta che imparare a gestire l'ansia.


RUSH FINALE DI ESERCITAZIONI PRIMA DEL VIA - Con la maturità alle porte, sono in tanti i ragazzi che provano ad esercitarsi con versioni di greco o compiti di matematica o fisica, analisi del testo o saggi brevi. A tutto ci si può esercitare, infatti, tranne che ad una prova: quella orale. Difficile infatti simulare un’interrogazione con 7 docenti davanti, di cui tre interni e i rimanenti sconosciuti. Presidente compreso.

LO STUDENTE, UNO CONTRO TUTTI - E l’impatto diretto, quello vis a vis, con la commissione d’esame è infatti lo scoglio più temuto dalla gran parte dei maturandi. A rivelarlo è S un sondaggio effettuato da Skuola.net su 1000 studenti delle scuole superiori, che fa emergere i reali timori dei ragazzi. Sette su dieci temono, infatti, l’esame orale. L’ultima prova da superare prima di conseguire l’ambito diploma. Per il 31,6% degli intervistati l’esame orale è il più difficile soprattutto per la mole della preparazione richiesta mentre per il 39,7% la vera paura sta nell’emozione. A intimorire i ragazzi, infatti, è proprio la reazione che si avrà trovandosi di fronte a una platea di docenti. Seduti davanti al candidato con l’attenzione tutta rivolta su di lui. Il restante 28% teme maggiormente le altre tre prove.

LE PAURE
- Tra coloro che stanno perdendo il sonno per l’interrogazione, uno su due si lascia spaventare dall’infinita possibilità di domande a cui verrà sottoposto, il 20% teme il commissario esterno che può far domande a cui lo studente non è pronto a rispondere e il 14% teme la reazione emotiva.

COME VORREBBERO PREPARARSI I MATURANDI - Che cosa aiuterebbe allora lo studente a temere meno il colloquio orale? Secondo i dati di Skuola.net, per il 42,3% dei ragazzi sarebbe sufficiente sentirsi preparato su tutto il programma, senza lacune. Per un ragazzo su 4 invece sarebbe necessario poter imparare a controllare l’ansia, uno su sei invece sente la necessità di acquisire maggiore sicurezza in se stessi. E allora quasi un ragazzo su tre vorrebbe seguire a scuola corsi di comunicazione e persuasione, uno su 4 i corsi per gestire ansie e paure mentre il 23% vorrebbe frequentare corsi finalizzati all’apprendimento di un metodo di studio personalizzato. Ma nelle scuole è difficile che queste attività vengano proposte, solo il 10% dei maturandi dice di sentirsi pronto a sufficienza. E sono già in tanti, infatti, coloro che seguono corsi extrascolastici. “Stanno già partendo in questi giorni – spiegano da Skuola.net – si tratta di incontri con coach specializzati che propongono tecniche e trucchi per superare le paure inutili”.

MATURA CAMP
- Un corso intensivo di 20 ore, dedicato alla preparazione ideale per affrontare al meglio lo stress da esame. Vincere le paure e acquisire sicurezza in se stessi: questo l’obiettivo della tre giorni lanciata da Skuola.net in collaborazione con la John Cabot University per la formazione personalizzata in 8 interventi con l’aiuto di 4 coach. Presso la John Cabot University, in via della Lungara a Roma.

ESPERTI A TUA DISPOSIZIONE - Daniele Grassucci, admin di Skuola.net che in 14 anni ha aiutato milioni di studenti a raggiungere l’agognato diploma, svelerà tutti i segreti a disposizione del maturando per superare le prove senza farsi bloccare dalla paura.
A seguire Maria D’Alessandro, responsabile dell’orientamento dell’università americana John Cabot University di Roma: ti aiuterà a capire quali sono le opportunità a disposizione degli studenti italiani per un’esperienza di lavoro o studio all’estero.
Per la parte didattica interverrà il preside Mario Rusconi, per vent’anni presidente di commissione alla Maturità: ti illustrerà quali sono le migliori pratiche per scegliere e sviluppare le varie tipologie di tracce proposte dal Ministero, evitando che l’emozione ti giochi un brutto scherzo.
Simulazioni e giochi di ruolo, per imparare a gestire la mente e a saperla sfruttare nel modo e al momento giusto, con l’esperto di comunicazione Pierluigi Imperatore, Epoche insitute coach.


WJmYL9U



Fonte: http://www.skuola.net/notizie-maturita-201...ale-temuto.html
 
WWW  Top
view post Posted on 1/6/2014, 11:37     +1   -1
Avatar

Insieme in Armonia

Group:
Administrator
Posts:
185,042
Reputation:
+776

Status:


9h2xf4m

Tracce d’esame per la prima prova di maturità 2014:

gli argomenti probabili



La Maturità 2014 è sempre più vicina e con essa anche la prima prova. Le tracce degli scritti, come sempre, sono – insieme alle materie e alle date d’esame – il pensiero che assilla più di tutto i maturandi che cominciano, aiutati soprattutto dalla rete, a cercare indizi sui probabili argomenti.

Ma, tema storico o d’attualità, saggio breve, articolo di giornale o analisi del testo, gli argomenti in lizza per il ‘tototema’ 2014 sono – tra anniversari ed eventi – davvero tanti. Andiamo con ordine, segnalando quelli più probabili.

L’anno scolastico che sta per concludersi, infatti, è stato senza alcun dubbio denso di avvenimenti, molti dei quali potrebbero costituire un’ottima traccia per l’esame di maturità: il 450esimo anniversario della nascita di Shakespeare o della morte di Michelangelo, tanto per citarne alcuni, così come il 60esimo anniversario della nascita della TV italiana o i 100 anni dall’inizio della Prima Guerra Mondiale. Senza dimenticare, ovviamente, la recente scomparsa del premio nobel Garcia Marquez e quella di Nelson Mandela.

Al momento, tuttavia, ai primi posti nella classifica delle tracce più gettonate per la prima prova di maturità, compaiono i disastri ambientali – il tifone nelle Filippine e l’alluvione in Sardegna – insieme al tema molto più leggero dei social network, con il decimo compleanno di facebook.

Per il tema d’attualità, le aspettative puntano tutte, oltre ai già citati Marquez e Mandela, su alcuni tra gli eventi più importanti – che hanno suscitato molta attenzione da parte dei media – avvenuti negli ultimi mesi: la santificazione di Giovanni Paolo II e di Giovanni XXIII e il tema, drammatico e purtroppo sempre attuale, della immigrazione.

Tra anniversari ed eventi storici, dunque, gli avvenimenti che hanno segnato il 2013 e il 2014 ancora in corso, sono davvero tanti, e tutti degni di essere materia d’esame per la prima prova scritta per la maturità in arrivo. Vale la pena, citandoli qui di seguito, di sottolinearli tutti, dando in questo modo uno spunto di riflessione e di studio a tutti gli studenti che si troveranno ad affrontare la maturità.

Tracce d’esame per la prima prova di maturità: gli argomenti probabili

Il 25esimo anniversario della caduta del muro di Berlino

Il 50esimo anniversario del premio Nobel a Martin Luther King

Il 140esimo anniversario della nascita del fisico, e premio Nobel, Guglielmo Marconi

Il 25esimo anniversario della protesta di Piazza Tienanmen

Il 25esimo anniversario della morte del pittore surrealista Salvador Dalì

I 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei

1200 anni dalla morte di Carlo Magno

Il 70esimo anniversario della morte di Edvard Munch

I 50 anni dalla morte di Palmiro Togliatti

Il 125esimo anniversario della nascita di Hitler

I 210 anni dalla morte di Immanuel Kant


Tra gli eventi che hanno segnato il 2013, infine, da segnalare senz’altro l’elezione di Papa Francesco, la scomparsa di Margherita Hack, la tragedia di Santiago di Compostela, il naufragio di Lampedusa e il 50esimo anniversario dell’attentato a Johh Kennedy. Spazio anche ai grandi della letteratura italiana, con Luigi Pirandello in cima ai pronostici visto che, nonostante le aspettative, sono parecchi anni che non rientra tra gli argomenti d’esame.


i9YLtm4



Fonte: http://www.nanopress.it/cultura/2014/05/30...a-sapere/13943/
 
WWW  Top
7 replies since 3/2/2014, 09:18   113 views
  Share