The Voice of Italy 2: Finalissima del 05 Giugno 2014-Vince Suor Cristina + Video esibizioni

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view post Posted on 28/3/2014, 10:21     +1   -1
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The Voice of Italy 2

Video delle esibizioni della 2° puntata del 19 Marzo 2014


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Marco Costa

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Trouble

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Giuseppe Chiriaco

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50 Special

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Steven Patrik Piu

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Are you gonna be my girl


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The Voice Italy 2:
suor Cristina conquista stampa e tv internazionale e Twitter,
boom del video su YouTube



Se gli ascolti sono in calo (tra prima e seconda puntata o rispetto al 2013) la seconda edizione di The Voice of Italy, in onda il mercoledì sera su Rai2, conquista l’attenzione della stampa italiana ed internazionale e di numerosi personaggi del mondo religioso o dello spettacolo.

Merito della partecipazione della giovane suora Cristina Scuccia, che ha generato migliaia di commenti e apprezzamenti positivi sul web.

L’attrice Woophi Goldberg, protagonista del film Sister Act, ha retwittato la notizia di Suor Cristina sul suo profilo Twitter. Il cardinal Ravasi ha “cinguettato”: “Ciascuno, secondo il dono ricevuto, lo metta a servizio degli altri. #suorcristina”. Anche monsignor Colino, prefetto della musica di San Pietro, ha dato il suo benestare: “Se la strada intrapresa è per fare testimonianza di spiritualità, ben venga. Ma suor Cristina non faccia la star”. E pure Giuseppe Cionfoli, ex frate arrivato a Sanremo, ha detto la sua: “Speriamo non le mettano i bastoni tra le ruote come han fatto con me”.

Spazio a lei nel Today show americano, sulle pagine dell’edizione Usa dell’Huffington Post e su quelle del Daily News di New York e del francese Le Figaro.

La performance nella seconda puntata delle Blind Audition, che l’ha vista emergere sulle note di No one di Alica Keys, è stata vista, solo sul canale ufficiale YouTube della trasmissione, da circa 3 milioni di utenti. Numero destinato a salire e a cui vanno aggiunte le visualizzazioni dei numerosissimi video caricati anche da altri portali e dagli utenti sulle proprie pagine personali.

Un effetto virale che ha aumentato notevolmente i contatti dei programma sui social network. Il sito dedicato, solo nella giornata di giovedì 20 marzo, ovvero il giorno successivo alla messa in onda della seconda puntata, ha registrato 91.374 utenti unici, per un totale di 669.980 pagine viste.

Crescono i “like” anche sulle pagine Facebook del programma che fa registrare oltre 120mila utenti, di cui 20mila arrivati negli ultimi due giorni.

Intanto, per accontentare le numerose richieste dei telespettatori, Rai2 riproporrà la seconda puntata questa sera, venerdì 21 marzo, alle ore 23.45.

Per gli utenti del web il programma propone ogni giorno numerosi contenuti ad hoc. Il sito, che l’anno scorso ha generato oltre 14 milioni di visite, offrirà al mondo della rete le dirette in streaming delle puntate live e un “second screen”, condotto da Valentina Correani che proporrà sul web, in contemporanea alla diretta, curiosità sul programma, backstage e interviste inedite.

Suor Cristina, la Sister act all'italiana che spopola sul web
(nel frattempo le visualizzazioni del video del suo provino a The Voice of Italy sono salite a 20 milioni, oltre ad aver suscitato commenti e tweet dello show-biz internazionale, compreso quello della collega Sister Act per eccellenza, Whoopi Goldberg, che le ha fatto i complimenti) è la carta d'oro del programma di Raidue.

Un asso da giocare con cautela e, per questo, la religiosa è praticamente stata blindata dalla produzione: nessuna intervista, niente incontri con la stampa. Probabilmente si aspetta che il suo personaggio conquisti spazio nel programma (sperando che la curiosità non si esaurisca): del resto la competizione deve ancora entrare nel vivo e il talent ha bisogno di crescere soprattutto guardando avanti. Suora dunque blindata. Ieri, però, è riuscita ad acchiappare una sua breve intervista, registrata fuori dagli studi dove si svolge The Voice, L'Arena di Giletti e l'ha mandata in onda praticamente in contemporanea con la presenza su Raidue del coach J-Ax.

Il conduttore di Raiuno l'ha lanciata come il boccone forte della puntata, annunciando praticamente prima di ogni break l'imminente messa in onda. Si tratta comunque di un'intervista di pochi minuti con domande quindi fatte al volo e riposte brevi. «La passione per il canto è nata con me ed è cresciuta in me. E ora questo percorso sta diventando uno strumento di gioia» racconta, tanto per cominciare, la religiosa che ama fare il verso a Alicia Keys (ma, nonostante la curiosità della cantante americana verso di lei, il confronto resta improbo).

Quanto alla partecipazione al talent della Rai, la suora canterina racconta che la scelta «deriva soprattutto dall'invito di papa Francesco ad uscire, aprirsi e andare nelle periferie a portare la propria testimonianza. Io porto agli altri questo mio talent, lo dono». La Rai ovviamente ringrazia (ieri il direttore di Raidue Angelo Teodoli ha definito Suor Cristina Scuccia «volto nuovo della rete») e spera che riesca a fare il miracolo di lanciare alla grande sia Raidue sia la stagione primaverile della tv di stato. Sul papa Suor Cristina spiega che «ancora» non ha ricevuto una sua telefonata ma l'aspetta. E sul suo coach J-Ax dice: «È una persona eccezionale. L'ho scelto perché rappresenta i giovani di oggi e se voglio testimoniare ai giovani devo andare dai giovani. E poi lui è un personaggio tenero che si è commosso quando mi sono esibita».

Nella sua carriera extrareligiosa suor Cristina vanta già un successo, in attesa di sapere come andrà questa sua avventura nel talent televisivo (e se il buongiorno si vede dal mattino è facile immaginare che avrà la strada spianata). Sulla pagina Facebook ufficiale, che in pochi giorni ha raggiunto 22mila contatti, è stato postato un video della sua vittoria al concorso musical Good News Festival, avvenuta nel 2013 a Roma. A premiare la religiosa, vincitrice con il brano Senza la tua voce, è stata Lorella Cuccarini, madrina e presidente di giuria del concorso organizzato dal servizio della pastorale giovanile delle diocesi di Roma. Un primo riscontro dopo le amarezze passate, di quando venne scartata dai provini di altri due concorsi canori televisivi: Amici e X Factor. Ma allora, Cristina Scuccia, non era ancora suora. E la tonaca, ci vuol poco a pensarlo, fa la differenza in questa grande curiosità che si è sviluppata attorno a lei.

Suor Cristina Scuccia è ormai un fenomeno mediatico internazionale: la sua audizione al buio nella puntata del 19 marzo di The Voice of Italy 2 ha fatto il giro del mondo, conquistando il web e i commenti entusiastici di star indiscusse, come Whoopi Goldberg e Alicia Keys, di cui ha cantato ‘No One’.

Raggiunta da Paola Cannizzo de L’Arena - che riesce ad ‘aggirare’ il blocco dell’ufficio stampa del talent e a rubarle una battuta - la 25enne concorrente di The Voice racconta con estrema semplicità la sua ‘vocazione’ per la musica e la sua ‘missione’ nel talent di Rai 2:

“La mia passione è nata insieme a me. Sin da piccola ho cantato sempre. E oggi il mio canto vuol essere qualcosa di bello, che dia un bel messaggio di gioia”.


La domanda sul perché abbia scelto di partecipare a qualcosa di così terreno come un talent show televisivo è inevitabile e in fondo se lo son chiesti a caldo anche i giudici:

“L’idea di partecipare nasce dall’inivto di papa Francesco a uscire, ad andare nelle periferie, andare in giro ad annunciare la parola di Dio. Avendo un dono metto questo dono a disposizione di tutti”.



Ha poi stupito la scelta di entrare nella squadra di J-AX, uno dall’aspetto a dir poco ‘trasgressivo’. Ma Suor Cristina spiega il perché ha scelto J-Ax:

“Lui rappresenta i giovani di oggi e se devo dare testimonianza di Dio devo andare verso i giovani, tra i giovani. Per questo ho scelto lui”.


E in fondo tanto trasgressivo non è, visto che non è raro che si commuova ad ascoltare le voci e le storie dei concorrenti:

“E’ una persona eccezionale”



dice di lui Suor Cristina. Roba da ‘distruggergli’ una carriera… Ma noi avremmo tanto vederla nella squadra di Piero Pelù: chissà che nel proseguo della gara il rocker toscano non riesca a ‘rubarla’ al suo avversario.

Chi davvero non se l’aspettava era Raffaella Carrà, anche lei intervistata davanti agli studi di The Voice.

“Io ero seduta lì e sento cantare questa canzone, No One, di Alica Keys, peraltro dedicata a un uomo. Sento cantare benissimo, ma non mi giro perché non sento… fino a quando vedo J-Azìx che mi dice ‘Girati girati’. Penso che è strano, a lui cosa importa se mi giro o meno, non ci sono accordi tra di noi. Poi mi giro e inizio a guardare dal basso e vedo delle scarpe grosse, le calze doppie, la gonna lunga. Penso ‘E che è?’ fin quando non vedo la veste da suora”.



Raffaella sembra non crederci:

“Vedo una suora e non ho capito più nulla. La prima domanda è stata ‘Sei vera?’. Ma davvero sono rimasta per due o tre minuti senza parole.. e per me è strano”.



Anche la sua espressione stupita ha fatto il giro del mondo. E ora aspettiamo solo di capire se Suor Cristina vincerà The Voice e se, come dice scherzando Gianni Ippoliti, avrà messo già una serie ipoteca su Sanremo 2015.

Non è la prima volta
che suor Cristina partecipa a una gara canora. L’anno scorso aveva vinto la quinta edizione del Good News Festival, un concorso dedicato alla musica di ispirazione cristiana organizzato da Tv2000, l’emittente della Conferenza episcopale italiana. E a quella rete ha raccontato più volte la sua storia. Che è quella di una ragazza nata a Comiso, in provincia di Ragusa, in una famiglia di «impostazione rigida» che le ha «trasmesso i valori cristiani». Valori da cui si è allontanata durante l’adolescenza. «Avevo un sogno grande dentro: diventare cantante. Avevo una band, animavo feste e matrimoni. Era l’obiettivo centrale della mia vita».

La voglia di fama la porta alle audizioni di un musical sulla figura di suor Rosa, fondatrice delle Orsoline. «Ha trasformato la mia vita. Attraverso le sue parole che invitano a donare la vita a Cristo mi sentivo provocata. Spente le luci dei riflettori e fuori dal palco mi tornavano alla mente queste domande». Dietro le quinte una suora vera le fa capire la sua chiamata. Arrivano la conversione e i voti, ma la musica rimane: «Ho un dono e ve lo dono».

Per poter dire che Suor Cristina, la vera rivelazione della seconda edizione di The Voice , è davvero il talento che molti credono che sia, è necessario chiudere gli occhi. Non guardarla, ma ascoltarla. La tonaca che indossa, le scarpe nere tipicamente da suora, il velo e la croce modesta sul petto, il suo aspetto minuto e gli occhi verdi grandi che fanno capolino da sotto gli occhiali invitano a votare per lei a prescindere. Non fosse altro per il coraggio di presentarsi sul palcoscenico del talent con i suoi abiti monacali (e non sarebbe potuto essere diversamente) e farlo venire giù con la sua interpretazione di No One di Alicia Keys.

Ma il torto peggiore che le si può fare è rubarle l'identità paragonandola subito ad altre vocalist o a Whoopi Goldberg (la protagonista di Sister Act). Lei è Suor Cristina e se si chiudono gli occhi e si ascolta la sua voce senza guardare, si riesce forse a essere più obiettivi nei suoi confronti. Il giudizio, alla fine, rimane comunque lo stesso: la giovane 25enne di Comiso (Sicilia) ha talento da vendere.

- Suor Cristina ha fiato: No One richiede potenza, supporto all'intonazione, fiati lunghi. Lei carica e si svuota senza mai cedere sull'impalcatura delle note.

- L'intonazione, nel brano che ha interpetato, era perfetta: nonostante i salti, la richiesta di un'estensione molto ampia e il "rischio" di voler emulare la versione magistrale di Alicia Keys, Suor Cristina ha giocato con la sua voce senza mai peccare di imprecisione.

- Chi canta lo sa: è il pensiero a guidare la voce.
E il pensiero di Suor Cristina non deve essere stato "emettere note perfette e precise" (cosa che peraltro ha anche fatto) ma "ora vi dico cosa ho da dirvi". Ecco dunque che la voce ha assunto tratti morbidi (ascoltate le prime battute quanto canta "I just want you close, where you can stay forever... you can be sure that it will only get better") e il vibrato naturale ha dato rotondità a un timbro molto, molto vicino in alcuni momenti a quello dei cantanti neri (quando ripete la sequenza di "No One, no One..." è più evidente).

- Suor Cristina canta con tutto il corpo: segue il ritmo battendo i piedi, allarga le braccia, si piega in avanti e indietro, balla, ruota su se stessa. La sua voce è tutt'uno con la sua gestualità. Un'armonia totale.

- Non c'è niente di statico nel modo in cui Suor Cristina canta.
Tutto ha una direzione. In avanti. Verso la fine di ogni frase. Il suono non si interrompe nel punto più alto della melodia o dove il fortissimo prevale. Arriva tondo e sonoro in ogni angolo, in ogni battuta, in ogni nota. Rimbalza morbido, poi secco, poi dolce, poi aggressivo. Ma mai fuori posto.

Suor Cristina ha talento. Non è l'unica certo. Tra i ragazzi che si sono presentati alla seconda puntata della seconda edizione del talent show, non mancano le belle voci. Ma qui c'è qualcosa di più. Se è vero che il canto deve svegliare i sensi, allora qui c'è stata una sveglia simile a un terremoto di piacere. Ora non resta che aspettare. E vedere se J Ax (che l'ha in squadra) ha davvero tra le mani una voce "divina".


Video di Suor Cristina

Good News Festival - Finale - Suor Cristina canta "Senza la tua voce"