The Voice of Italy 2: 5° puntata Blind Audition del 09 Aprile 2014
La puntata di mercoledì 9 aprile 2014, segna ufficialmente la fine della parte dedicata alla Blind Auditions. Cinque appuntamenti che hanno mostrato i provini di decine e decine di aspiranti concorrenti di The Voice of Italy 2, spesso contesi dai quattro coach e, a volte, esclusi dalla gara perché non abbastanza convincenti e/o originali.
Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e la new entry J-Ax avevano ancora pochissimi posti a disposizione per formare i sedici elementi che compongono il loro team. E in queste ultime tre ore di programma, sono state colmate tutte le assenze.
Marco Galeone e Sara Gozzi sono una coppia artistica e anche nella vita. Si sono scoperti innamorati mentre una volta cantavano “Always”. Hanno preparato anche un balletto per la performance. E si è girata lei Raffaella! L’unica: “Ero molto curiosa di sapere chi cantava questo funky”.
Sara Gozzi e Marco Galeone cantano "Treasure" di Bruno Mars (2013, dall'album "Unohrtodox Jukebox")
L'idea del balletto, la voce di Sara, la debolezza in termini di presenza scenica e l'insensatezza della presenza in coppia sul palco. Non c'è un aspetto che possa funzionare fuori da un karaoke. Incredibile che siano potuti passare. Sono stai scelti da Raffaella Carrà.
Lorenzo Tornaboni vuole andare sul palco e spaccare tutto. Ci riuscirà? Suona anche la chitarra e Noemi se ne accorge subito. Purtroppo nessuno si gira. “Com’è che non vi sono piaciuto?” chiede. “Non mi ha convinto troppo l’interpretazione...” spiega Pelù.
Lorenzo Tornabuoni canta "Maybe Tomorrow" degli Stereophonics (2003, dall'album "You Gotta Go There to Come Back")
Versione personalizzata, molto sentita. La performance è molto carina ma non è in grado di stupire. Non colpisce i giudici e nemmeno noi, se non nel finale, dove ha trovato una chiave più intensa, ma fuori controllo. Eliminato.
Il prossimo talento sarà misterioso anche per noi. Solo la voce. ama la musica rock ma canta i classici napoletani. “Questa esibizione per me rappresenta tanto e cercherò di dare il massimo”. In mano la madre ha un rosario. Canta “Wish you were here”. Ed ecco il suo volto, Claudia Magrè. Raffaella: “Maigret come il commissario?”. Ehm...no. Si sono girati J-Ax, Pelù e Raffaella. Pelù inizia a tessere le lodi e l’esasperazione della Carrà è evidente. Però lei sceglie proprio Pelù.
Claudia Megrè canta "Wish you where here" dei Pink Floyd (1975, album omonimo)
Esempio evidente di quello che possiamo definire voce "graffiante", quella che oggi piace tanto al grande pubblico, ma che ha già abbastanza concorrenza interna nel mercato. Lei è brava, ha uno spirito musicale che ci piace. Una voce interessante (già sentita al fianco di Gué Pequeno) che vogliamo conoscere meglio. Sceglie Pelù.
Nicolas Bonazzi ha cantato anche a Sanremo. Ok, non me lo ricordavo. Fustigatemi. Per entrare a The Voice presenta “Fast Car”. Non si gira nessuno. J-Ax: “Era come se ti fosse mancata la sofferenza necessaria per la canzone di Tracy Chapman”.
Nicolas Bonazzi canta "Fast Car" di Tracy Chapman (1988, album omonimo)
La sua voce è arrivata a un millimetro da farli girare, ma non ha sfondato la quarta parete, quella che in questo caso è formata dai giudici. Bella voce in linea con le più interessanti voci pop internazionali, è un peccato non sia stato selezionato almeno per le Battle. Eliminato.
Benedetta Caretta canta fin da piccola. I suoi per farla smettere di piangere le hanno fatto ascoltare Al Bano. “Ho avuto la possibilità di duettare con persone molto importanti e quello che ricordo con maggiore emozione è con Michael Bublé”. E con mister Carrisi non ha ancora collaborato!? Canta The Power of love. Solo all’ultimo si gira la Carrà: “Cosa diavolo vi è successo?!” chiede ai colleghi giudici. La Carrà chiede se è disposta a cambiare e cantare altro nella sua squadra. Lei dice sì.
Benedetta Caretta canta "The Power of love" (1993, brano nella versione di Céline Dion dall'album "The colour of my love")
Una voce giovanissima, tecnicamente davvero interessante, ma senza lo spessore e la profondità dell'età adulta. L'impostazione dell'ex volto di "Io canto" supera la personalità, ma ha davvero gli strumenti per migliorare a vista d'occhio. Le diamo fiducia. E' stata scelta dalla Carrà.
Ancora esibizione misteriosa. E’ sposato, ha un bimbo di tre anni ed è attualmente disoccupato. Canta “Come in ogni ora” e convince Noemi e la Raffa. Ecco Lorenzo Pagani. E sceglie...Noemi!
Lorenzo Pagani canta "Come ogni ora" di Karima Ammar (2009, dall'album "Amare le differenze")
Scelta apprezzabilissima con un canto che rientra perfettamente nel concetto del genere "standard". Si regge sulla tecnica, ma ha studiato poco per arrivare più naturale all'ascoltatore. Non crediamo abbia grandi possibilità di arrivare nella fase ancora più avanzata del programma. Sceglie Noemi.
Angela Pascucci è la vincitrice del contest di Radio2, la più votata dagli ascoltatori. Canta i Queen. All’ultimo si gira Noemi.
Angela Pascucci canta "Somebody to love" dei Queen (1976, dall'album "A Day at Races")
Versione femminile da musical, molto recitata. Perfetta per un'audizione teatrale, deve pensare ad arrivare un po' più lontano con la sua voce. Ha fatto in ogni caso un'ottima performance di livello, un po' strillata sul finale. E' stata scelta da Noemi.
Flavio Ausilio è operaio, lavora e canta. Il pezzo che presenta è Salirò. Ha 24 anni e viene da Carpi, in provincia di Modena. Purtroppo nessuno si gira. Pelù non è stato abbastanza convinto dalla sua interpretazione. J-Ax: “Continuavi a dire Salirò, Salirò, Salirò ma non hai mantenuto la promessa, è stata come una campagna elettorale”.
Canzone impossibile da portare in un provino ottenendo un parere positivo. La scelta è stata pessima, l'originale è inimitabile e la resa finale è scarsissima. Ha poca energia e rimane sottotono fino a fine esibizione. L'emozione l'ha fregato. Eliminato.
Andrea Ori ha partecipato a Sanremo nel 2006. E aveva un taglio di capelli decisamente diverso. La sua voce però convince tutti e quattro con “Highway to hell”. Dopo l’invito di tutti i quattro giudici, sceglie Piero Pelù.
Andrea Ori canta "Highway to Hell" (1976, dall'album omonimo)
Esibizione fortissima, ha fatto una grande figura e ha mostrato una voce enorme, imitativa, ma in grado di dare tantissimo soprattutto in italiano, anche in chiave più originale. L'anima del rock sembra essere con lui. Speriamo che sia autentica, altrimenti non reggerà a lungo. Sceglie Pelù.
Giulia Mazzali canta L’anima vola di Elisa. Ma nessuno si gira.
Pessima esibizione, cattiva interpretazione del brano, altro che bravissima. Era poco centrata, non totalmente intonata, troppo insicura. La ragazza era completamente fuori strada, anche se dentro sembra avere un mondo interiore interessante. Fa ancora fatica a esprimerlo. Eliminata.
Bojana Krunic arriva dalla Valle D’Aosta. E’ arrivata in Italia circa 18 anni fa da Belgrado. Ahimè, nessuno si gira. Noemi: “Non mi piace” mentre Pelù la invitava a premere il pulsante. J-Ax: “Hai cantato John Legend come Amy Winehouse. Nel ritornello non hai seguito le note nell’edizione generale… è stata l’emozione?” Lei ammette. Bojana Krunic canta "Ordinary People" (2005, dall'album "Get Lifted")
Grande voce, ottima interpretazione, eleganza e aggressività. Elementi ottimi se non avesse perso totalmente il controllo dell'intonazione. Il risultato è stato sufficiente, ma non abbastanza per passare il turno. Peccato, c'erano buone potenzialità. Eliminata.
Dylan Magon ha 21 anni ed è il prossimo a salire sul palco. Canta, rappa e si incita da solo. Quando si gira J-Ax lui inizia ad andare in palla col testo. Poi si voltano tutti. Dylan: “Canto da quando c’ho dieci anni…” Raffa: “Avevo! Ti prego!”. Sceglie J-Ax ed era abbastanza telefonata come cosa. Per lui non ci sono più posti disponibili.
Dylan Magon canta "Talk Dirty" di Jason Derulo (2013, dall'album "Tattoos")
L'interpretazione vocale è convincente, ha un bellissimo atteggiamento sul palco pur non avendo una fisicità perfetta. Il ragazzo ha una grande passione e la esprime con convincente sicurezza. Nella parte rappata con il suo testo, ha fatto un lavoro abbastanza convincente. Sceglie J-Ax.
Mariachiara Castaldi si esibisce sul palco ma nessuno si gira. Ora che vede entrare i concorrenti, J-Ax invita tutti a girarsi ma non seguono il consiglio...
Mariachiara Castaldi canta "Un'emozione da poco" di Anna Oxa (1978, presentata a Sanremo e scritta da Ivano Fossati)
Una voce "vecchia", forse non aiutata dalla scelta del brano sbagliato per lei. Ha solo 28 anni, puntare sulla freschezza la avrebbe dato maggiori possibilità di essere scelta. Avevamo bisogno di modernità. Eliminata.
Ed ecco Yousef Pellerito: “Vorrei prendermi cura di mia mamma e mia nonna per ridare a loro tutto quello che hanno dato a me”. Ha scelto di reinterpretare We Found love di Rihanna. Ma Noemi non sembra entusiasta e commenta:” Ti prego, no...”. Non si gira nessuno. J-Ax: “In certi momenti sei uscito dalla canzone...”. Yousef si siede per ascoltare i giudici dei coach. Nasce una sorta di polemica. Noemi pensa che il suo timbro sia troppo simile a quello di Mengoni. Lui non è d’accordo: “Non ho trovato la persona che credeva in me come è successo a voi”. E la Carrà specifica: “Io l’ho trovato a 26 anni... Tu ne hai 19...”
Yousef Pellerito canta "We found love" di Rihanna (2011, dall'album "Talk That Talk")
Il personaggio costruito è prevalso su tutto. Dovrà fare un grande lavoro sul suo orgoglio e sulla sua percezione dell'umiltà per capire cosa non andava nella sua voce, nel modo di porsi, nel look e nella reazione un po' scomposta nei confronti dei giudici. Tutto, in lui, era completamente sbagliato. Eliminato.Eliminato.
Dejanira Giannarelli ha vissuto un periodo molto brutto nella sua vita ed è ingrassata fino a pesare 140 chili. Ora ne ha persi moltissimi. Ha raccontato anche di essere stata colpita di striscio da un camion che non l’ha vista, un terribile incidente dal quale col tempo si è ripresa. Fortunatamente, si è girato Piero Pelù. E anche lui ha finito i componenti del suo team.
Dejanira Giannarelli canta "Bring me to life" degli Evanescence (2003, dall'album "Fallen")
Avrebbe potuto fare un'ottima figura se solo non avesse cantato così male. È stato come sentire delle unghie scorticate su una lavagna. Che testo stava cantando? Ha fatto qualcosa di buono nel ritornello, ma per il resto ci ha destabilizzati. In negativo. E' stata scelta da Pelù.
Viviana Colombo è la prossima, ha 25 anni e arriva da Monza. Apparentemente il padre sembra non apprezzarla. In realtà è un pretendere sempre qualcosa in più. Canta “Ti scatterò una foto” di Tiziano Ferro. Non si è girata nessuno. Una volta uscita non gradisce essere ripresa dalle telecamere.
Viviana Colombo canta "Ti scatterò una foto" di Tiziano Ferro (2006, dall'album "Nessuno è solo")
C'era l'intenzione, una buona intenzione, ma l'esibizione aveva troppi punti di fragilità. Una voce che ricordava Syria, ma con molta meno personalità. Nell'acuto, non ha saputo gestire il brano perdendosi e condannandosi alla sconfitta. Eliminata.
Andrea Nocera è un tipo molto ansioso e la musica è l’unica cosa che lo calma. Oh, come ti capisco…! Canta “Chariot”, sia Noemi sia Raffaella si girano. Sceglie Noemi. Meraviglia. Noemi non se ne era accorta. Raffa: “Guarda che ha scelto te…” Noemi: “Ha scelto me?!?” Fine anche della sua squadra.
Andrea Nocera canta "Chariot" di Gavin DeGraw (2003, dall'album omonimo)
Freschissima esibizione per l'ex membro della band 4Sound di "X Factor". È andata benone anche dal punto di vista musicale, ma rasenta la sufficienza. Per arrivare oltre, bisogna eccellere e non avere punti deboli. La sua voce non deve sparire nella folla. Sceglie Noemi.
Valentina Sarto ha 18 anni e sta frequentando il liceo artistico. Raffaella si gira.
Valentina Sarto canta "Warwick avenue" di Duffy (2008, dall'album "Rockferry")
Esibizione per una voce fintamente particolare. È empatica, ha un buon modo di presentarsi al pubblico ma la sua voce non crea entusiasmo e affascinamento. Ci sono molti punti della sua voce che vanno limati, migliorati, resi più solidi e importanti. E' stata scelta dalla Carrà.
Valentina Ranalli è l’ultima concorrente del team Carrà. Ce l’abbiamo fatta! E termina qui la fase delle Blind Auditions!
Valentina Ranalli canta "Limpido" di Laura Pausini (2013, dall'album "20 - The Greatest Hits")
Una delle esibizione più strane e assurde a cui abbiamo assistito quest'anno. Ha modulato la voce in almeno 4 o 5 modi diversi cercando di mantenere coerenza. È stato un viaggio sulle montagne russe. E' stata scelta da Raffaella.
