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Cammino, dunque sono in forma
Cinque buone ragioni per allenarsi
Non è una passeggiata, ma un vero e proprio allenamento. Divertente e dimagrante. Senza stress Camminare mezz’ora al giorno toglie il medico di torno. Pare che il ritornello ripetuto a più riprese dagli esperti del benessere abbia colpito nel segno: ben il 65% delle donne italiane cammina regolarmente. Il 45% ha adottato il walking come sport d’elezione, preferendolo alla palestra, al ballo e alla corsa. Cammino, ergo sum (in forma)
L’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia di ripetere l’esercizio per 5 giorni alla settimana. Sarebbe questa la quantità per prevenire e curare tanti problemi di salute, come le malattie cardiovascolari e quelle legate all’obesità e al sovrappeso, cioè il diabete e l’ipertensione.
Ma per rimetterti in forma, tonificarti e allentare lo stress, ti bastano tre uscite alla settimana. E il bello è che puoi viverlo con divertimento e non come un “obbligo forzato”. Il monito si riferisce a chi prende l’attività fisica come una medicina da ingoiare. Mentre cammini puoi chiacchierare con un’amica, cambiare percorso e velocità.Si comincia per bruciare qualche chilo, si finisce per abituarsi all’idea di camminare.
Per perdere peso - Cammina velocemente, a passo spedito e con movimenti ampi delle gambe. In questo modo il cuore si assesta sui 100-115 battiti al minuto, cioè il ritmo ideale per bruciare il grasso.
Contro la cellulite - Il movimento veloce di gambe e piedi attiva la circolazione sanguigna, che favorisce la risalita del sangue venoso lungo gli arti inferiori, migliorando così il trofismo delle cellule.
Glutei sodi - Percorri qualche salita oppure procedi a passi molto lunghi. Stimolerai i muscoli.
Braccia toniche - Cammina con dei bastoncini, che muoverai in sincronia con le gambe. In questo modo simulerai la camminata in montagna. Lo sport prende infatti il nome di Nordic walking.
Contro lo stress - Cammina in silenzio, prestando attenzione ai gesti, alla velocità, al fiato; poi comincia a respirare con un ritmo preciso, che accompagnerà il movimento delle gambe. Inoltre, osserva ciò che ti circonda: rumori, odori, colori anziché concentrarti su te stessa. Questo esercizio di consapevolezza ti aiuta a rilassarti.
I primi risultati? Li vedi dopo un mese!
Che cos'è il walking
E’ una pratica sportiva riscoperta di recente negli Stati Uniti ed è alla base di tutto il fitness, ma soprattutto viene valorizzata per le sue potenzialità contro lo stress.
Il walking , dal punto di vista tecnico, è un perfezionamento del movimento naturale della camminata: la parola stessa significa appunto "camminare". È un gesto spontaneo e naturale che tutti siamo in grado di compiere, ma che tendiamo ad usare sempre meno.
Per iniziare a praticare il walking non c’è bisogno di una preparazione particolare, non ci sono rischi e controindicazioni.
Il walking anti stress
Come è noto, Il nostro benessere psico-fisico risiede in un perfetto equilibrio tra la mente ed il corpo. Questo equilibrio viene però costantemente minacciato dai ritmi intensi della vita quotidiana e sovente gran parte del nostro lavoro si svolge esclusivamente a livello mentale. Questo comporta la necessità di ricorrere a una pratica motoria specifica per ristabilire il nostro benessere.Il walking si presta ottimamente al raggiungimento di questo risultato.
BENEFICI ANTI-STRESS DEL WALKING
Seguire delle sedute di walking periodicamente porta a migliorare il tono dell’umore perché il nostro corpo libera delle sostanze, le endorfine e le serotonine, capaci di contrastare l’ansia e la depressione.
Si riarmonizza il battito del cuore che, come sappiamo, nei momenti di stress tende ad accelerare, causando ansie e paure.
In seguito ai miglioramenti fisici del corpo, la mente tende ad allontanare i problemi rendendoli meno assillanti e, allo stesso tempo, tende a vedere con maggiore tranquillità le preoccupazioni di tutti i giorni in modo da poterle affrontarle serenamente.
Si regolarizza il respiro, che invece nei momenti di ansia e di paura tende a farsi corto, superficiale e "alitante".
Si scaricano le tensioni muscolari accumulate nei momenti di stress, senza il rischio di strappi o stiramenti.
Si protegge l’organismo da osteoporosi e da artrosi: infatti uno sforzo moderato e costante stimola la capacità delle ossa di assimilare il calcio e vi è produzione di sostanze come l'elastina ed il collagene che formano le cartilagini.
Si ristabiliscono i valori della pressione, i livelli dei trigliceridi e del colesterolo: si consumano cioè i grassi.
Consigli pratici
È bene, nel caso si voglia praticare il walking, seguire alcuni accorgimenti importanti:
Per iniziare, non bisogna avere troppa fretta, ad esempio ponendosi degli obiettivi impossibili da raggiungere. È necessario invece procedere gradualmente per tappe e per livelli. In ogni caso, conviene seguire la vecchia regola di rallentare o di fermarsi quando il respiro si fa affannoso.
È bene prepararsi con qualche esercizio di stretching (allungamento dei muscoli) sia prima della seduta di walking che dopo.
Porre attenzione a curare la propria postura, magari facendosi consigliare da un esperto: la camminata deve risultare fluida, armoniosa ed elastica se si vogliono avere dei benefici.
Bere acqua durante e dopo l’allenamento; mangiare cibi ricchi di sodio e di potassio (banane, patate, pomodori, latte, riso, carne di pollo, piselli, lenticchie, mandorle, spinaci).
Curare l’abbigliamento, indossando abiti comodi ed in fibre naturali. Calzare scarpe comode, con la suola rigida alta circa tre centimetri e la parte interna morbida.
In ultimo: il walking va praticato preferibilmente in zone verdi, cioè parchi, campagne, boschi, ecc., evitando i centri cittadini a causa del troppo inquinamento.
Consigli dello psicologo
dello sport
L’atteggiamento mentale è fondamentale per ottenere il massimo beneficio, quindi…
…non è il caso di sforzarsi per ottenere subito dei risultati: si rischierebbe di aumentare la propria tensione e la propria ansia.
Ricordiamoci che il nostro benessere risiede nel saper ascoltare il nostro corpo: impariamo a farlo, per riconoscerne i segnali, praticando uno sport dolce come il walking.
Prima di iniziare un programma di sedute di walking adottiamo un semplice "diario di bordo", cioè un quaderno sul quale segneremo periodicamente alcune delle nostre impressioni. Fonte: tgcom24.mediaset.it - benessere.com Edited by francesina63 - 23/7/2021, 22:37
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