Figli di un Dio malvagio

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view post Posted on 26/9/2014, 00:08     +1   -1
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Figli di un Dio malvagio


La scienza, afferma che l'uomo usa circa il 7/10 % del proprio cervello. Forse è per questo, che la stragrande maggioranza delle persone, non si chiedono mai dove sia finito il restante 90 % del nostro cervello, e i misteri che nasconde. Immaginate cosa sarebbe, quali pensieri, quali conoscenze e quale grado di consapevolezza potrebbe esprimere una mente che usasse un ulteriore 10 % delle potenzialità del suo cervello.

Se poi dovessimo immaginare di usare il 100 %, considerando ciò che siamo, saremmo simili agli Dei. Forse gli stessi di cui parlano le scritture antiche e testi sacri. Ma per ciò che siamo, basterebbe un ulteriore 10 %, per farci apparire diversi .... persone squilibrate ....... in preda al delirio. Così come è accaduto in passato, accade ancora oggi. Ogni volta che qualcuno manifesta nuove idee ...... nuove teorie, viene respinto come se portasse in se una terribile malattia.

Questo prova che un individuo che usa solo il 7/10 % del proprio cervello, non potrà mai essere consapevole del senso vero della vita ... della propria esistenza, e l'unica cosa che potrà produrre è l'eresia, fino a sublimarla, presentandola quale unica verità possibile. Ma è anche vero che non è tutta colpa loro ...... ne della scienza, dato che anche la scienza poggia le sue radici nell'inganno, anche se dichiara di distinguersi, ma questo non è possibile, perchè inevitabilmente dipende dalla medesima realtà: mi spiego!!

E' notorio che tutti i popoli hanno una religione, un culto. Divinità a cui credono ... fanno riferimento. Tantissimi, forse troppi, la fede la intendono come una tradizione, parte della propria cultura, come fosse una forma d'arte. Questi generalmente, si ricordano della fede, solo quando cadono in disgrazia.

Il popolo cristiano è quello che più di tutti, afferma di credere ... di avere fede, salvo mettere in pratica i principi della fede in cui si riconosce. Ma come dicevo, non certo per colpa, dato che gli esempi che ha ricevuto dalla chiesa cattolica lungo questi due millenni farebbero rabbrividire il più feroce degli assassini, perchè i crimini che ha commesso sono innominabili. Lo scopo: occultare la verità su Gesù e Dio .....

In sintesi viviamo un grande inganno, una grande eresia. Tale eresia si concretizza con l'infelice frase addebitata a Gesù, rivolta a chi le chiedeva se era lecito pagare i tributi ai romani. Lui, rispose così: date a Cesare quello che è di cesare, e a Dio quello che è di Dio. Su tale frase si può discutere all'infinito, ma la sostanza non cambierebbe, poichè non è lecito pagare chi ti ha tolto ogni dignità riducendoti in schiavitù. I romani erano un esercito invasore e come tale andavano combattuti per rendersi liberi dal tiranno.

Detto questo, va precisato che Gesù non pronunciò mai tale frase, poichè i vangeli sono tutti poco attendibili. L'unico che gli storici reputano più attendibile, è il vangelo di Tommaso apostolo detto anche il quinto vangelo. Questo perchè è l'unico di cui si conosce la provenienza.

I romani erano un esercito invasore che avevano sterminato e torturato donne vecchi e bambini per scelta di conquista. Quindi la risposta data, non solo non teneva conto di non uccidere, ma in se rendeva lecito che un altro popolo potesse invadere una nazione e renderla schiava. E vi risparmio tutto il resto, perchè non è mia intenzione scrivere un trattato sulla religione cattolica. In altre parole, l'uomo del nostro tempo, è figlio dell' inganno ...... di una grande eresia, e in quanto tale produce solo eresie. Eresie che sono la causa di tutto il male che avvolge questo mondo.

Finchè l'uomo, non acquisterà una nuova consapevolezza non smetterà di produrre il male. E, per raggiungere tale consapevolezza, deve liberarsi dell'inganno che lo possiede.

Solo dopo essersi liberato di tutto può incominciare a costruire un uomo nuovo. Ammesso che abbia ancora tempo per tale conversione.

La religione di un popolo è l'asse portante di ogni scelta e azione, e finchè la sua fede .... il suo credo è seminato di dubbi ...... di ambiguità, di mezze verità ...... di non chiarezza, continuerà a pensare, che se neppure la chiesa è coerente rispetto a ciò che predica, tutti si sentono liberi di credere che le tavole che Dio diede a Mosè quale unica guida di vita per un credente, sono solo una metafora, dal momento che la chiesa è la prima a non osservarle. Morale: è tutto relativo!! E' tutto vero e tutto falso insieme. Dunque è tutto lecito, perchè nulla è definito i modo netto. Non ci sono confini netti tra il bene e il male.

Il male si fonde con il bene e il bene con il male e, alla fine si perde il senso del bene e il senso del male. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, e mi chiedo come mai solo pochi riescono a rabbrividire davanti a tanto male .... a tanta ingiustizia. Ancora una volta, mi rendo conto che gli occhi servono solo per guardare, ma non riescono a vedere. Per vedere bisogna possedere l'anima luminosa.

La vera fede, non è riconducibile a nessuna religione, poichè le religioni sono un arma impugnata per sottomettere i popoli per renderli schiavi affinchè la vera verità sia rimanga occultata. La fede è una luce che illumina da un luogo oltre questa vita. E non è riconducibile ad un Dio, ma ad una dimensione ove le anime luminose per consapevolezza e conoscenza, esistono in simbiosi con il tutto. Quel tutto, è il regno dell'anima.

Nonostante, di tanto in tanto, su questo pianeta compaiono delle anime luminose, esseri di altri pianeti e dimensioni. Esseri che non esitano a dedicare la loro vita per gli altri. Accanto a tali anime non mancano quelle che io definisco: anime inquiete .....

Sono quelle anime, che pur essendo luminose, non hanno piena consapevolezza della loro spiritualità. E, per questo vagano tra la luce e il buio in cerca della loro essenza. Spesso si perdono, ma poi ritornano sempre ... sanno sempre ritrovare la loro strada. Queste sono le uniche anime che se avranno la forza di fermarsi, non potranno più allontanarsi dalla luce. A loro manca poco: crederci .... e, rendere vivo il richiamo verso l'Oltre..

Da alcuni anni, una nuova specie sta giungendo sul nostro mondo. Questi sono i Bambini Indaco. In Italia, non ancora conosciuti, perchè siamo poco attenti a ciò che avviene nel nostro mondo. Questi bambini sono la speranza di una nuova era. Un mondo inimmaginabile: l'utopia che diventa realtà, così come la luce squarcia le tenebre per affermare un nuovo giorno ..... una nuova vita. Un nuovo sentire connesso al visibile e all'invisibile. Tale evento è accompagnato da segni cosmici: la terra ha notevolmente aumentato la sua frequenza vibratoria. Da 6,3 è passata a 11,2 in soli 50 anni. E, il campo magnetico terrestre, segna una crescente inversione di polarità. Queste non sono teorie ma dati scaturiti dall' osservazione scientifica.

Questo mondo sta morendo per la troppa malvagità dell'uomo. Ogni cosa della natura è contaminata, avvelenata, così il nostro corpo. Le tecnologie biologiche stanno alterando il sistema che consente la vita così come la conosciamo. Modificazioni che vanno oltre le intenzioni dei nostri creatori. Le nane tecnologie distruggeranno la vita così come la conosciamo. I bambini indaco sapranno edificare un mondo ove le forze del male che possiedono .... controllano l'umanità saranno annientate e questo universo cesserà di esistere affinchè le anime possano essere libere nel luogo ove la luce è nata da sé.


AxENRmW





Edited by Kilobaid - 26/9/2014, 02:50
 
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view post Posted on 6/10/2014, 21:26     +1   -1
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Insieme in Armonia

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Ciao Kil!!
Che meraviglia!!!
E' un post stupendo!!!
Direi che è uno dei più belli che ho visto
da quando giro nei forum!!!


Il discorso della religione è molto lungo e difficile...
La Fede, il credere nascono dentro di noi, nessuno ce li
può insegnare. O si crede o non si crede. Quando si parla
di qualcosa che non possiamo vedere con i nostri occhi nascono
inevitabilmente dei dubbi e mille domande. Se guardiamo quello
che abbiamo intorno...i miracoli della natura...Ci chiediamo:
Chi, come, dove e perché è stato creato tutto questo?
Forse se usassimo l' altro 90% del nostro cervello a qualche
domanda riusciremo forse a rispondere.
Una domanda che sicuramente dovremmo farci è: perché rovinare tutto
questo? La bellezza di questo mondo che forse è unico e irripetibile
dovremmo conservarlo perché è un dono prezioso.
Forse è tempo di fare un passo indietro prima che sia troppo tardi
perché altrimenti nessun Dio potrà salvarci dalla fine.

Grazie mille Kil per aver condiviso questo tuo bellissimo lavoro con noi!! :)


:salutino:

AxENRmW

 
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