Loro non sanno di che parlo Voi siete sporchi, fra', di fango Giallo di siga fra le dita Io con la siga camminando Scusami, ma ci credo tanto Che posso fare questo salto E anche se la strada è in salita Per questo ora mi sto allenando E buonasera, signore e signori Fuori gli attori Vi conviene toccarvi i coglioni Vi conviene stare zitti e buoni Qui la gente è strana tipo spacciatori Troppe notti stavo chiuso fuori Mo' li prendo a calci 'sti portoni Sguardo in alto tipo scalatori Quindi scusa mamma se sto sempre fuori, ma Sono fuori di testa, ma diverso da loro E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Io ho scritto pagine e pagine, ho visto sale poi lacrime Questi uomini in macchina non scalare le rapide Scritto sopra una lapide, in casa mia non c'è Dio Ma se trovi il senso del tempo risalirai dal tuo oblio E non c'è vento che fermi la naturale potenza Dal punto giusto di vista, del vento senti l'ebrezza Con ali in cera alla schiena ricercherò quell'altezza Se vuoi fermarmi ritenta, prova a tagliarmi la testa perché Sono fuori di testa, ma diverso da loro E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Parla, la gente purtroppo parla Non sa di che cosa parla Tu portami dove sto a galla Che qui mi manca l'aria Parla, la gente purtroppo parla Non sa di che cosa parla Tu portami dove sto a galla Che qui mi manca l'aria Parla, la gente purtroppo parla Non sa di che cazzo parla Tu portami dove sto a galla Che qui mi manca l'aria Ma sono fuori di testa, ma diverso da loro E tu sei fuori di testa, ma diversa da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Siamo fuori di testa, ma diversi da loro Noi siamo diversi da loro
2° Classificata
Chiamami per Nome
Francesca Michielin - Fedez
Testo Canzone:
Chiamami per Nome
Oggi ho una maglia che non mi dona Corro nel parco della mia zona Ma vorrei dirti: "Non ho paura Vivere un sogno porta fortuna" La tua rabbia non vince Certi inizi non si meritano nemmeno una fine Ma la tua bocca mi convince Un bacio alla volta come sassi contro le vetrine Le mie scuse erano mille, mille E nel cuore sento spille, spille Prova a toglierle tu, baby Tu, baby Chiamami per nome Solo quando avrò Perso le parole So che in fondo ti ho stupito arrivando qui da sola Restando in piedi con un nodo alla gola Chiamami per nome Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille Sento tutto sulla pelle, pelle Ma vedo solo te, baby Te, baby In ascensore spreco un segno della croce e quindi? So bene come dare il peggio, non darmi consigli Cerco un veleno che non mi scenda mai Ho un angelo custode sadico Trovo una scusa, ma che cosa cambierà? La grande storia banale Prima prosciughiamo il mare Poi versiamo lacrime Per poterlo ricolmare Le promesse erano mille, mille Ma nel cuore sento spille, spille Prova a toglierle tu, baby Tu, baby Chiamami per nome Solo quando avrò Perso le parole So che in fondo ti ho stupito venendo qui da solo Guidando al buio, piango come uno scemo Chiamami per nome Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille Sento tutto sulla pelle, pelle Ma vedo solo te, baby Te, baby Mi sembra di morire Quando parli di me in un modo che odio Aiutami a capire Se alla fine di me vedi solo il buono Sotto questo temporale Piove sulla cattedrale Rinunceremo all'oro Scambiandolo per pane Chiamami per nome Solo quando avrò Perso le parole So che in fondo ci ha stupiti Finire qui da soli in questo posto Ma se poi non mi trovi Chiamami per nome Perché in fondo qui sull'erba siamo mille, mille Sento tutto sulla pelle, pelle Ma vedo solo te, baby Te, baby Le promesse sono mille, mille Ma non serve siano mille Ora che ho solo te, baby Te, baby
3° Classificata
Un milione di cose da dirti
Ermal Meta
Testo Canzone:
Un milione di cose da dirti
Senza nome io, senza nome tu E parlare finché un nome non ci serve più Senza fretta io, senza fretta tu Ci sfioriamo delicatamente per capirci un po' di più Siamo come due stelle scampate al mattino Se mi resti vicino non ci spegne nessuno Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale Ti ho presa sulle spalle E ti ho sentita volare Con le mani nel fango per cercare il destino Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro E mi allunghi la vita inconsapevolmente Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente In un mare di giorni felici annega la mia mente Ed ho un milione di cose da dirti Ma non dico niente Ma non dico niente Il tuo viaggio io, la mia stazione tu E scoprire che volersi bene È più difficile che amarsi un po' di più È la mia mano che stringi, niente paura E se non riesco ad alzarti starò con te per terra Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale Ce li faremo bastare Ce li faremo bastare Con le mani nel fango per cercare il destino Tu diventi più bella ad ogni tuo respiro E mi allunghi la vita inconsapevolmente Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente In un mare di giorni felici annega la mia mente Ho un milione di cose da dirti Solo un milione di cose da dirti Ti do il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale Senza dirlo a nessuno impareremo a volare Ah, ah, ah, ah Tu mi allunghi la vita inconsapevolmente Avrei un milione di cose da dirti, ma non dico niente In un mare di giorni felici annega la mia mente Ed ho un milione di cose da dirti Ma non dico niente Ma non dico niente Cuore a sonagli io Occhi a fanale tu
Se fosse un'orchestra a parlare per noi Sarebbe più facile cantarsi un addio Diventare adulti sarebbe un crescendo Di violini e guai I tamburi annunciano un temporale Il maestro è andato via Metti un po' di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima Parole senza mistero Allegre, ma non troppo Metti un po' di musica leggera Nel silenzio assordante Per non cadere dentro al buco nero Che sta ad un passo da noi, da noi Più o meno Se bastasse un concerto per far nascere un fiore Tra i palazzi distrutti dalle bombe nemiche Nel nome di un Dio Che non esce fuori col temporale Il maestro è andato via Metti un po' di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima Parole senza mistero Allegre, ma non troppo Metti un po' di musica leggera Nel silenzio assordante Per non cadere dentro al buco nero Che sta ad un passo da noi, da noi Rimane in sottofondo Dentro ai supermercati La cantano i soldati I figli alcolizzati I preti progressisti La senti nei quartieri assolati Che rimbomba leggera Si annida nei pensieri, in palestra Tiene in piedi una festa anche di merda Ripensi alla tua vita Alle cose che hai lasciato Cadere nello spazio Della tua indifferenza animale Metti un po' di musica leggera Metti un po' di musica leggera Metti un po' di musica, metti un po' di musica Metti un po' di musica leggera Metti un po' di musica leggera Perché ho voglia di niente Anzi leggerissima Parole senza mistero Allegre, ma non troppo Metti un po' di musica leggera Nel silenzio assordante Per non cadere dentro al buco nero Che sta ad un passo da noi, da noi Più o meno
Non sarà la neve A spezzare un albero Avessi finito sarebbe stato meglio Di averti visto piangere in uno specchio E mi manca la tua voce ormai Ora che, ora che, ora che sei qui Io sono qui Ci vestiremo di vertigini Mentre un grido esploderà Come la vita quando viene Mai smetterai canterai Perderai la voce Andrai, piangerai, ballerai Scoppierà il colore Scorderai il dolore Cambierai il tuo nome Avessi finito sarebbe stato meglio Hai poco tempo ormai Per vivere una vita che non sentirai Chiudo il sole in un attimo Anche se non dormirò oh E i pensieri passano Come eclissi resti qui Io resto qui E danzeremo come i brividi Mentre la vita suonerà Con le dita tra le vene Mai smetterai canterai Perderai la voce Andrai, piangerai, ballerai Scoppierà il colore Scorderai il dolore Cambierai il tuo nome Colora l'anima Con una lacrima Colora l'anima Con una lacrima Sottovoce nasce il sole La scia che ti porterà dentro Nel centro dell'universo E l'armonia del silenzio Sarà una genesi La genesi del tuo colore Mai smetterai canterai Perderai la voce Andrai, Piangerai, ballerai Scoppierà il colore Colora l'anima Con una lacrima Colora l'anima Con una lacrima (scoppierà il colore) Colora l'anima Con una lacrima (scoppierà il colore) Colora l'anima Con una lacrima Cambierai il tuo nome
Questa è l'Italia del futuro, un paese di musichette mentre fuori c'è la morte Ora che sanno che questo è il trend tutti 'sti rapper c'hanno la band Anche quando parlano l'autotune, tutti in costume come gli X-men Gridi allo scandalo, sembrano Marilyn Manson nel 2020 Nuovi punk, vecchi adolescenti, tingo i capelli e sto al passo coi tempi C'è il coatto che parla alla pancia ma l'intellettuale è più snob In base al tuo pubblico scegliti un bel personaggio, l'Italia è una grande sit-com 'Sta roba che cinque anni fa era già vecchia ora sembra avanguardia e la chiamano It-pop Le major ti fanno un contratto se azzecchi il balletto e fai boom su Tik-tok Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai Mai dire mai, mai dire mai Mai dire, mai dire, mai dire, mai dire mai Ora che sanno che questo è il trend tutti che vendono il culo a un brand Tutti 'sti bomber non fanno goal ma tanto ora conta se fanno il cash Pompano il trash in nome del LOL e poi vi stupite degli Exit poll? Vince la merda se a forza di ridere riesce a sembrare credibile Cosa ci vuole a decidere: "tutta 'sta roba c'ha rotto i coglioni?" Questi piazzisti, impostori e cialtroni a me fanno schifo 'sti cazzi i milioni "Le brutte intenzioni..." che succede? Mi sono sbagliato Non ho capito in che modo twerkare vuol dire lottare contro il patriarcato Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai non so se mi piego, non so se mi spezzo (Mai dire mai) non so se mi spiego, dipende dal prezzo (Mai dire mai) lo chiami futuro ma è solo progresso (Mai dire mai) sembra il Medioevo più smart e più fashion se è vero che il fine giustifica il mezzo (Mai dire mai) non dico il buongusto ma almeno il buonsenso (Mai dire mai) ho visto di meglio, ho fatto di peggio (Mai dire mai) ecco, tu dì un'altra palla se riesco palleggio Siamo giovani affamati, siamo schiavi dell'hype Non si vendono più i dischi tanto c'è Spotify Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai Siamo giovani affermati, siamo schiavi dell'hype Non ti servono i programmi se il consenso ce l'hai Riapriamo gli stadi ma non teatri né live Magari faccio due palleggi, mai dire mai Mai dire mai, mai dire mai Mai dire, mai dire, mai dire, mai dire mai Mai dire mai, mai dire mai Mai dire, mai dire, mai dire, mai dire mai
Cos'è che ti ho promesso Non so, non mi ricordo adesso Me lo dici cos'hai Siamo dentro i ghiacciai Dieci giorni in una notte Dieci bocche sul mio cocktail Se è più facile scrivimi Che hai bisogno di quello che hai perso E va bene una volta su cento Se ci pensi precipiti Non ho tempo deciditi A fine lavoro ti penso Ho cenato col vino sul letto E non deve andare così Non fanno l'amore nei film E forse non ritorno in me Ma niente panico Guarda come piove forte Questo sabato Perché l'ultima volta è sacra Fa freddo tornare a casa Ma non è così amara Questa notte si impara E sta piovendo E sono fuori da Fuori da me E questa casa non ha Niente di Niente di te Ma l'ultima volta è sacra L'ultimo bacio in strada Tu scrivimi tra un'ora Serviranno ancora Dieci ultime volte Dieci, dieci…
Mi ricordo di te Ricordo i mille giri sulle giostre su di te Ho fatto un’altra canzone Mi ricorda chi sono Ho messo un altro rossetto sopra il labbro superiore Negli occhi delle serrande si stenderanno e io sparirò L’ultimo soffio di fiato e sarà la voce ad essere l’unica cosa più viva di me Voglio che viva a cent’anni da me Fumo per sbarazzarmi di lei Ma torna da me
Dove sei finita amore Come non ci sei più E ti dico che mi manchi Se vuoi ti dico cosa mi manca Adesso che non ci sono più Adesso che ridono di me Adesso che non ci sei più Non so se Ti ricordi di me Quanto bello abbracciarti Che mi mancavi tanto Sarà bello abbracciarti Dirti mi sei mancata In un bosco di me
C’è un rumore incessante E lo faccio da parte Tu sei la mia voce Mi ricordo di te Mi vedevano ridere sola Ma eri te Ho baciato un foglio bianco E la forma delle mie labbra Ha scritto da dove nasci tu e che non morirai e se Negli occhi delle serrande si stenderanno e io sparirò L’ultimo soffio di fiato darà la voce a quella che è l’unica cosa più viva di me Voglio che viva a cent’anni da me Perché in giro mi chiedon di me E mi chiedo di te anch’io
Dove sei finita amore Come non ci sei più E ti dico che mi manchi Se vuoi ti dico cosa mi manca Adesso che non ci sono più Adesso che ridono di me Adesso che non ci sei più Non so se Ti ricordi di me
Quanto bello abbracciarti Per sentirti un po’ a casa Sarà bello abbracciarti Dirti mi sei mancata In un bosco di me C’è un rumore incessante E lo faccio da parte Tu sei la mia voce
Baby ne ho fatte Baby ne ho fatta di strada Baby ti ho cercato in ogni dove Nelle corde di gente che non conosco Ma infondo bastava guardarsi dentro più che attorno Sei sempre stata in me e non me ne rendevo conto
Dove sei finita amore Come non ci sei più E ti dico che mi manchi Se vuoi ti dico cosa mi manca Adesso che non ci sono più Adesso che ridono di me Adesso che non ci sei più
Io so che Ti ricordi di me Perché è bello abbracciarmi Per sentirti un po’ a casa Ti ricordi le notti Che urlavamo per strada Ma nel bosco di me Ora siamo tornate E per sempre sarà Che tu sei la mia voce E noi siamo tornate E per sempre sarà Sì per sempre sarà Che tu sei la mia voce
La senti e già lo sai che brucia dentro Come una fiamma ormai ti lascia il segno Quando mi guardi tu so quello che vorrei Come una musica mi scorri dentro Un fiume in piena ormai fino allo schianto Pericoloso sei ma è quello che vorrei Sembrava tanto eppure non ho niente Se non ti ho accanto tutto è apparente Un'onda senza il mare, un cielo senza, stelle Solo il mio pianto mi resta senza te Quando ti sei innamorato, perduto Da allora niente è cambiato Quando mi hai detto "ti amo", confuso Dicesti non vado lontano, io resto con te Ancora non lo sa ma nel mio mondo Esiste solo lui che mi sta accanto E mi perdonerà se non mi sveglierò Da questo sogno che non è stato inganno Senza più orgoglio, senza più affanno Ci abbandoniamo al mondo senza nessun rimpianto Non vado a fondo se sono insieme a te Quando ti sei innamorato, perduto Da allora niente è cambiato Quando mi hai detto "ti amo", confuso Dicesti non vado lontano, io resto con te La senti e già lo sai che brucia dentro L'amore che mi dai è quello che vorrei
Lasciarsi adesso non fa più male, non è importante Cosa ci importa di quello che può dire la gente L'abbiamo fatto oramai, non so più quante volte, te lo ricordi anche tu Ci sono troppi rancori che ci fanno star male Mi sono messa in disparte, sola con il mio dolore Dove c'era dell'acqua oggi solo vapore, potevamo fare di più A che serve cercare se non vuoi più trovare A che serve volare se puoi solo cadere A che serve dormire se non hai da sognare Nella notte il silenzio fa troppo rumore A che serve una rosa quando è piena di spine Torno a casa e fa festa solamente il mio cane Ora i nostri percorsi sono pieni di mine Sto annegando ma tu non mi tendi la mano A che serve un cammino senza avere una meta Dare colpa al destino che ci taglia la strada Non importa se sono vestita o son nuda Se da sopra il divano più niente ti schioda A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi Ero dentro ai tuoi occhi ma tu non lo ricordi Noi di spalle nel letto, più soli e bugiardi Ti addormenti vicino e ti svegli lontano Mi mancheranno i sorrisi, che da un po' non vedevo Ti chiamerò qualche volta senza avere un motivo Racconterò a chi mi chiede, che sto bene da sola Questo farai anche tu Cancellerò foto e video dal mio cellulare Solo per non vederti né sentirti parlare Ne avrò piena la testa, spazio sulla memoria E chissà quanto tempo io ti amerò ancora A che serve una rosa quando è piena di spine Torno a casa e fa festa solamente il mio cane Ora i nostri percorsi sono pieni di mine Sto annegando ma tu non mi tendi la mano A che serve un cammino senza avere una meta Dare colpa al destino che ci taglia la strada Non importa se sono vestita o son nuda Se da sopra il divano più niente ti schioda A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi Ero dentro ai tuoi occhi ma tu non lo ricordi Noi di spalle nel letto, più soli e bugiardi Ti addormenti vicino e ti svegli lontano A che serve morire se ogni giorno mi uccidi Dallo specchio ti vedo, mentre piango tu ridi Tutto quello che è stato oramai non ci credi Potevi fare di più
Ogni volta che nella mia vita Non pensavo di essere abbastanza Come un vuoto dentro la mia testa Un incendio dentro la mia stanza Come un sole che non sorgerà Dal riflesso dei miei occhi stanchi Io corro e poi corro E piango e poi piango Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto Parlare senza dire niente Come il sole, mi consolerà Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto È come l'aria che non finirà Ogni volta che stai bene Vorrei essere tutto Potrei essere niente Nella strada infinita La paura è la vita Apro gli occhi e vedo l'universo Tra la gente che non crede Che sognarlo era diverso Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto Parlare senza dire niente Come il sole, mi consolerà Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto È come l'aria che non finirà Ogni volta che stai bene Ho su di me Un desiderio profondo Ho dentro me Tutti i sogni del mondo Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto Parlare senza dire niente Come il sole, mi consolerà Amare senza avere tanto Urlare dopo avere pianto È come l'aria che non finirà Ogni volta che stai bene È come l'aria che non finirà Ogni volta che stai male
Bianca Come la neve Nera Come l’inverno Mi agito se non ti sento Divento aceto che ero vino Strano il mio sentimento Che mi fa male e mi tiene vivo
Ora che mi leggi la mano Ora che conosci il destino Dimmi che c’è un posto lontano Noi che camminiamo vicino Lì dove nessuno ci vede E nessuno sa chi siamo
Senza te Senza te io morirei Perché ho paura di camminare Se perdo la tua luce bianca Se perdo la tua luce nera Se perdo la tua luce bianca Se perdo la tua luce nera Bianca Di porcellana Nera Ossidiana
Mi curi medicamentosa Mi pungi come ragno ortica Stringi forte calamita Se voglio andare Mi prendi ancora Ora che conosci le carte Ora che conosci il destino Dimmi che c’è un treno che parte Noi che ci sediamo vicino E nessuno ci conosce E non importa dove andiamo
Senza te Io da solo qui morirei Perché ho paura di camminare Se perdo la tua luce bianca Se perdo la tua luce nera Se perdo la tua luce bianca Se perdo la tua luce nera Fonte miracolosa Piantagione velenosa
Ti ho cercato in ogni cosa E ti ho trovato e ti cerco ancora Senza te Io da solo qui morirei Ho deciso di camminare E seguo la tua luce bianca E seguo la tua luce nera E seguo la tua luce bianca E seguo la tua luce nera
Questo è combat pop! O era combat rock? Erano i Clash lo so, Ma che stile! Metti il vestito buono, Sorrisi e strette di mano, Che non è niente male Questo funerale. Credevi fosse amore E invece era un coglione, Sbaglia anche il migliore, ma con stile! Questo è combat pop, Mica rock’n’roll.
Nella vita si può Anche dire di no, Alle canzoni d’amore, Alle lezioni di stile, Alle hit del mese, Alle buone maniere… Ma… ma che senso ha? Volere sempre troppo, Pagare tutto il doppio E godere la metà? Ma che senso ha Vestirsi da rockstar,
Fare canzoni pop Per vendere pubblicità? Che bravo cantautore Con tutto questo dolore… No bella ‘sta canzone eh, Ma che sfiga! Il tatuaggio sul collo Ce l’ha anche mio nonno E le elezioni di maggio Le vince il solito gonzo! Questo è combat pop, Mica rock’n’roll. Nella vita si può Anche dire di no,
Alle canzoni d’amore, Alle lezioni di stile, Alle hit del mese, Alle buone maniere… Ma… ma che senso ha? Volere sempre troppo, Pagare tutto il doppio E godere la metà? Ma che senso ha Vestirsi da rockstar, Fare canzoni pop Per vendere pubblicità? Non c’è più il punk Per dire quanto sei fuori O il rock per litigare Con i tuoi genitori,
La canzone impegnata, Sì ma niente di serio, Ormai solo Amadeus Ha un profilo di coppia. A canzoni non si fanno rivoluzioni Ma nemmeno un venerdì di protesta, La moda passa, lo stile resta Fidati, l’ha detto una stilista. Ma… ma che senso ha? Volere sempre troppo, Pagare tutto il doppio E godere la metà? Ma che senso ha Vestirsi da rockstar, Fare canzoni pop Per vendere pubblicità?
Mi dici che Che non funziona più Siamo soli adesso noi Sopra a un pianeta blu
E quando arriva sera Invadi la mia sfera Non è la primavera Che non sento da un po’
Non sento da un po’ I brividi sulla mia pelle, Il tuo nome fra le stelle
Sembra ieri, Sembra ieri che la sera Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera guardavamo le Le code delle navi dalla spiaggia sparire Vedi che son qui che tremo Parla parla parla parla con me Ma forse ho solo dato tutto per scontato e E mi ripeto che scema a non saper fingere Dentro ti amo e fuori tremo Come glicine di notte
Scommetto che Ora non prendi più L’abitudine di far Sempre come vuoi tu
E quando arriva sera Mi manca l’atmosfera Non è la primavera Sembra ieri, sembra ieri che la sera Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera guardavamo le Le code delle navi dalla spiaggia sparire Vedi che son qui che tremo Parla parla parla parla con me Ma forse ho solo dato tutto per scontato e E mi ripeto che scema a non saper fingere Dentro ti amo e fuori tremo Come glicine di notte
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti Forse è solo che mi manca parte Di un passato lontano come Marte Tu cosa dirai vedendomi arrivare Quando ti raggiungerò Ricordo ancora quella sera guardavamo le Le code delle navi dalla spiaggia sparire Vedi che son qui che tremo Parla parla parla parla con me Ma forse ho solo dato tutto per scontato e E mi ripeto che scema a non saper fingere Dentro ti amo e fuori tremo Come glicine di notte
Ora che Non posso più tornare A quando ero bambina Ed ero salva da ogni male E da te, da te, da te
Non è mai tardi Non è mai detto Che tutto sia fermo immobile Già scritto Forse c'è una possibilità Che desideri E puoi scegliere Ti fa muovere Senza spingere E ti pia- e ti pia- e ti piace sì Ti piace così E ti piace com'è È ora che ti vedi Non era, non sarà Ci pensi e ti piace com'è Lo senti che cedi Come lo sguardo al fulmine Non c'è intuizione Senza scintilla Perderti senza chiedere ti assomiglia Non è spocchia ma necessità Di sorprenderti Di decidere Cosa prendere, quando smettere E ti pia- e ti pia- e ti piace sì Ti piace così E ti piace com'è È ora che ti vedi Com'era non sarà Ci pensi e ti piace com'è Lo senti che tremi A che serve resistere Ti desideri e vuoi scegliere Cosa muovere, quando spingere E ti pia- e ti pia- e ti piace sì Ti piace così E ti piace com'è È ora che ti vedi Non era, non sarà Ci pensi e ti piace com'è Lo vedi che tremi Non ha senso resistere
Oggi sai è uno di quei giorni che Se mi vuoi lasciami stare E non c'è nessuno nei dintorni che Dentro me ci sappia guardare E Roma, che è una città di mare Mi ha aperto la bocca e mi ha fatto fumare Tanto non c'è più niente di cui innamorarsi per sempre Per cui valga la pena restare Quindi stanotte abbracciami alle spalle Fammi addrizzare i peli sulla pelle Prendiamoci una scusa sotto casa E poi portiamocela su Voglio solamente diventare deficiente e farmi male Citofonare e poi scappare Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto Quanto vuoi per tutto questo? Non cercarmi mai però incontriamoci Prima o poi senza volerlo Al reparto dei superalcolici Che ci fai? Scaldo l'inverno La mia città è un presepe in mezzo alle montagne Bianche ed ostinate come vecchie cagne Davvero io non posso più tornare solamente a salutare A sincerarmi che nessuno piange Ti prego di raccogliermi la testa Come se fosse l'ultima che resta Io me ne sono accorto a Santa Marinella Io e te siamo un pianeta e una stella Voglio solamente diventare deficiente e farmi male Citofonare e poi scappare Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto Quanto vuoi per tutto questo? Non volare via Na Na, na, na, na, na, na Na, na, na, na, na, na Na, na, na, na, na, na Voglio che mi guardi e poi mi dici che domani è tutto a posto Quanto vuoi per tutto questo? (na, na, na, na, na, na) Non volare via
(Si può fare!) Polvere d’amore, Té verde due bustine E non mi dici Più che non ti va Dimetisterone Poi Norgestrel in fiale Per chiuderci Una notte In camera! Son tutte Soluzioni al natural Amore Mio Vedrai che male Non ti fa Te le ho create io Ma in nome Della scienza Per quella tua tendenza Alla rigidità! Trifluoperazina, Stramonio e Pindololo Un pizzico Di Secobarbital: Somministra Prima Di un logorroico Assolo E via anche questa Smania di parlar! Non c’è neppure Controindicazione Amore Mio, Ti dirò come Si starà Senza Il pesante Tuo brusio Da conferenza Che mi rompe L’anima! Io ho la soluzione (Si può fare!) Per un tormento Che attanaglia, Punto Debole o magagna E qualsivoglia Imperfezione! Per tutto Invento, Stai tranquilla, Una bio-chimica pozione! (Ma che cos’è?) È quel miracolo Che non ho visto Mai In nessun’altra Se non te dopo La cura, E stai sicura Che stavolta È quella buona E presto Mi ringrazierai! Noci, Zafferano, Lavanda e passiflora Poi ci Mettiamo Anche del guaranà: Travasare piano L’essenza su verdura Contro lo shopping È una favola! E per i troppi Tuoi salti D’umore, Fiore Di Bach E aggiungo Vitamina E Ma addizionando Del trifoglio rosso Posso Cancellarti Anche lo stress! Io ho la soluzione (Si può fare!) Per la pettegola Che origlia Vanità, Coda di paglia O qualsivoglia Imperfezione! Per tutto Invento, Stai tranquilla, Una bio-chimica pozione! (Ma che cos’è?) È quel miracolo Che non ho visto Mai In nessun’altra Se non te dopo La cura, E stai sicura Che stavolta È quella buona E presto Mi ringrazierai! Ma adesso Aspetta Cara, c’è Un problema: Questa camicia m’incatena Un po’ Me l’hanno stretta A forza sulla schiena Non chiedermi perché, Io che ne so! (Si può fare!) (Ma che cos’è?) È quel miracolo Che non ho visto Mai In nessun’altra Se non te dopo La cura, E stai sicura Che stavolta È quella buona E presto Mi ringrazierai! Io ho la soluzione (Si può fare!) Per un tormento Che attanaglia, Punto Debole o magagna E qualsivoglia Imperfezione! Per tutto Invento, Stai tranquilla, Una bio-chimica pozione! (Ma che cos’è?) È quel miracolo Che non ho visto Mai In nessun’altra Se non te dopo La cura, E stai sicura Che stavolta È quella buona E presto Mi ringrazierai!